Dal 1° aprile 2025 trovano applicazione i nuovi tassi di interesse per la cessione del quinto della pensione. Sono in aumento rispetto a quelli in vigore da gennaio. I nuovi tassi sono in vigore fino al 30 giugno 2025.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noti i nuovi Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM), aggiornati dal 1° aprile 2025. Tali valori influiscono anche sulla cessione quinto, ovvero una sorta di finanziamento personale richiesto dall’interessato, ed è destinato sia a lavoratori dipendenti sia ai pensionati. L’aggiornamento dei tassi medi, avviene regolarmente con cadenza trimestrale.
Come funziona la cessione del quinto?
La cessione del quinto dello stipendio è una tipologia di prestito personale che permette ai lavoratori dipendenti e ai pensionati di ottenere un prestito con una rata mensile che non può superare il 20% dello stipendio. Il rimborso avviene tramite trattenute dirette sulla busta paga, e il pagamento del prestito viene garantito dal datore di lavoro.
Questa modalità di rimborso garantisce alle banche un alto livello di sicurezza, riducendo il rischio di insolvenza. È previsto, pertanto, l’obbligo di stipulare un’assicurazione per garantire il pagamento del debito residuo in caso di perdita del lavoro o di decesso del titolare.
Nuovi tassi dal 1° aprile 2025
A determinare i nuovi valori di riferimento è il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’economia e delle Finanze nell’ambito dell’aggiornamento dei tassi effettivi globali medi (TEGM) che banche e intermediari finanziari devono applicare per il secondo trimestre 2025.
Con l’entrata in vigore dei nuovi Tassi Effettivi Globali Medi, sono state previste le soglie che definiscono i tassi massimi applicabili ai prestiti erogati mediante cessione quinto. Le banche e gli intermediari finanziari che operano in convenzione con l’INPS devono rispettare questi limiti nel concedere un prestito a questi soggetti.
Come chiarito dall’INPS nel messaggio del 4 aprile, i tassi in vigore per i prestiti da restituire mediante cessione del quinto nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 giugno 2025 sono determinati in base alla classe di importo di riferimento, superiore o inferiore a 15.000 euro, e sono in leggero aumento rispetto a quelli in vigore da inizio anno.
Tassi medi | |
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Fino a 15.000 euro | 13,32 |
Oltre i 15.000 euro | 9,23 |
Pensionati fino a 59 anni
- Fino a 15.000 euro: tasso massimo del 9,69%
- Oltre 15.000 euro: tasso massimo del 7,58%
Pensionati tra i 65 e i 69 anni
- Fino a 15.000 euro: tasso massimo dell’11,29%
- Oltre 15.000 euro: tasso massimo del 9,18%
L’avare dell’età incide sull’innalzamento del tasso d’interesse, in quanto rappresenta un fattore di rischio maggiore per l’erogatore. Le soglie verranno nuovamente aggiornate il 1° luglio 2025.