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Repubblica Ceca: tassazione imprese al 21%

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Il principale vantaggio fiscale per le società in Repubblica Ceca è legato all'aliquota dell'imposta sul reddito delle società, che è attualmente fissata al 21%. Questo tasso è considerevolmente inferiore rispetto a molti altri paesi europei, rendendolo particolarmente attraente per gli imprenditori e gli investitori internazionali.

Il sistema fiscale della Repubblica Ceca si distingue nel panorama europeo per la sua competitività e trasparenza. Fondato su principi di equità e semplicità, questo sistema mira a creare un ambiente favorevole agli investimenti e alla crescita economica, bilanciando le esigenze di gettito fiscale dello Stato con quelle di sviluppo del settore privato.

La struttura fiscale ceca si basa su un mix di imposte dirette e indirette. Le imposte dirette includono l’imposta sul reddito delle società e l’imposta sul reddito delle persone fisiche, mentre le imposte indirette comprendono principalmente l’IVA e le accise. Questa combinazione permette una distribuzione equilibrata del carico fiscale tra imprese e individui, contribuendo alla stabilità economica del paese.

Un elemento chiave del sistema è l’aliquota fissa dell’imposta sul reddito delle società, attualmente al 21%. Questa caratteristica offre prevedibilità alle imprese e semplifica notevolmente la pianificazione fiscale a lungo termine. Inoltre, il sistema prevede vari incentivi e deduzioni che possono ulteriormente ridurre l’effettivo carico fiscale per le aziende, specialmente quelle impegnate in attività di ricerca e sviluppo o che investono in regioni economicamente svantaggiate.

Per quanto riguarda le persone fisiche, il sistema adotta un approccio progressivo, con aliquote che variano in base al livello di reddito. Tuttavia, la struttura delle aliquote è relativamente semplice, contribuendo a una maggiore trasparenza e facilità di comprensione per i contribuenti.

Repubblica Ceca nel contesto europeo

Nel contesto europeo, il sistema fiscale ceco si posiziona come uno dei più competitivi, specialmente per quanto riguarda la tassazione delle imprese. L’aliquota del 21% sull’imposta societaria è in linea alla media dell’Unione Europea, che si attesta intorno al 22%. Questo vantaggio competitivo ha contribuito a rendere la Repubblica Ceca una destinazione attraente per gli investimenti esteri e per la costituzione di nuove imprese.

Rispetto a paesi come la Germania, la Francia o l’Italia, dove le aliquote dell’imposta sulle società possono superare il 25-30%, il sistema ceco offre un chiaro vantaggio in termini di costi fiscali per le imprese. Tuttavia, è importante notare che paesi come l’Irlanda (12,5%) o l’Ungheria (9%) offrono aliquote ancora più basse, creando una competizione regionale per attrarre investimenti.

Un altro aspetto distintivo del sistema ceco è la relativa semplicità amministrativa. Mentre molti paesi europei hanno sistemi fiscali estremamente complessi con numerose eccezioni e regimi speciali, la Repubblica Ceca ha lavorato per mantenere un sistema più lineare e facile da navigare. Questo si traduce in minori costi di compliance per le imprese e in una maggiore trasparenza complessiva.

Infine, è importante considerare il contesto più ampio delle politiche economiche. La Repubblica Ceca ha costantemente lavorato per migliorare il suo ambiente imprenditoriale, non solo attraverso politiche fiscali competitive, ma anche attraverso investimenti in infrastrutture, formazione della forza lavoro e semplificazione burocratica. Questo approccio integrato ha permesso al paese di posizionarsi favorevolmente rispetto a molti dei suoi vicini dell’Europa centrale e orientale.

Mentre il sistema fiscale ceco offre chiari vantaggi in termini di aliquote competitive e relativa semplicità, è fondamentale per le imprese e gli investitori considerare il quadro completo, inclusi fattori come l’accesso ai mercati, la disponibilità di manodopera qualificata e la stabilità politica ed economica, quando si valuta la Repubblica Ceca come potenziale destinazione per le proprie attività economiche.

Tipologie societarie in Repubblica Ceca

Di seguito una descrizione schematica delle principali tipologie societarie e delle loro caratteristiche principali.

Società a responsabilità limitata (s.r.o.)

La Společnost s ručením omezeným (s.r.o.), equivalente della società a responsabilità limitata, è la forma societaria più diffusa e popolare in Repubblica Ceca. Questa popolarità è dovuta alla sua relativa semplicità di costituzione e gestione, unita a una notevole flessibilità operativa.

Caratteristiche principali:

  • Capitale sociale minimo: 1 CZK (corona ceca), rendendo la costituzione accessibile anche a piccoli imprenditori;
  • Responsabilità limitata: i soci rispondono solo per il capitale investito;
  • Flessibilità nella governance: può essere gestita da uno o più amministratori;
  • Adatta sia per piccole imprese che per filiali di grandi multinazionali.

La s.r.o. offre vantaggi significativi in termini fiscali. I profitti sono tassati a livello societario con l’aliquota fissa del 21%, e la distribuzione dei dividendi ai soci è soggetta a una ritenuta del 15% (che può essere ridotta in base agli accordi sulla doppia imposizione). Questa struttura permette una pianificazione fiscale efficiente, specialmente per le imprese in crescita che reinvestono gran parte dei loro profitti.

Un altro aspetto rilevante è la possibilità di costituire una s.r.o. con un unico socio, che può essere sia una persona fisica che una persona giuridica. Questo la rende particolarmente attraente per imprenditori individuali o per aziende che desiderano stabilire una presenza legale in Repubblica Ceca senza coinvolgere partner locali.

Società per azioni (a.s.)

La Akciová společnost (a.s.), equivalente della società per azioni, rappresenta la forma societaria più adatta per imprese di maggiori dimensioni o per quelle che prevedono di quotarsi in borsa in futuro. Sebbene meno comune della s.r.o., l’a.s. offre vantaggi specifici in termini di raccolta di capitali e di percezione sul mercato.

Caratteristiche principali:

  • Capitale sociale minimo: 2.000.000 CZK (circa 80.000 euro).
  • Struttura azionaria: può emettere azioni nominative o al portatore.
  • Governance più complessa: richiede un consiglio di amministrazione e un consiglio di sorveglianza.
  • Maggiore trasparenza: obblighi di revisione contabile e pubblicazione dei bilanci.

Dal punto di vista fiscale, l’a.s. è soggetta allo stesso regime della s.r.o., con l’imposta sulle società al 21% e la ritenuta sui dividendi al 15%. Tuttavia, la sua struttura più complessa può offrire maggiori opportunità di ottimizzazione fiscale, specialmente per gruppi aziendali internazionali.

Un vantaggio significativo dell’a.s. è la sua capacità di attrarre investimenti su larga scala. La possibilità di emettere diverse classi di azioni e di quotarsi in borsa la rende ideale per imprese che mirano a una rapida espansione o che necessitano di accesso a capitali significativi.

Altre forme societarie

Oltre alle due forme principali sopra descritte, il diritto societario ceco prevede altre tipologie di entità legali, ciascuna con caratteristiche specifiche:

  1. Veřejná obchodní společnost (v.o.s.) – Società in nome collettivo:
    • Nessun capitale minimo richiesto.
    • Responsabilità illimitata dei soci.
    • Tassazione trasparente: i profitti sono tassati direttamente in capo ai soci.
  2. Komanditní společnost (k.s.) – Società in accomandita:
    • Combina elementi della v.o.s. e della s.r.o.
    • Prevede soci accomandatari (responsabilità illimitata) e accomandanti (responsabilità limitata).
    • Regime fiscale misto: parte dei profitti tassata a livello societario, parte in capo ai soci.
  3. DružstvoCooperativa:
    • Minimo tre membri (persone fisiche o giuridiche).
    • Struttura democratica con principio “un membro, un voto“.
    • Vantaggi fiscali specifici per determinati settori (es. agricoltura).
  4. PobočkaFiliale:
    • Non è una entità legale separata, ma un’estensione di una società estera.
    • Soggetta a tassazione sui profitti generati in Repubblica Ceca.
    • Processo di costituzione più semplice rispetto alle società indipendenti.

Ogni forma societaria presenta vantaggi e svantaggi specifici in termini di responsabilità, flessibilità operativa, requisiti di capitale e trattamento fiscale. La scelta della forma giuridica più appropriata dipende da vari fattori, tra cui la dimensione dell’impresa, il settore di attività, la struttura proprietaria desiderata e gli obiettivi di crescita a lungo termine.

Vantaggi fiscali per le imprese

L’aliquota dell’imposta sulle società rappresenta uno dei principali vantaggi fiscali offerti dalla Repubblica Ceca. Attualmente fissata al 21% (dal 2024, prima era il 19%), questa aliquota è sostanzialmente in linea rispetto alla media dell’Unione Europea.

Questa aliquota relativamente bassa offre diversi vantaggi:

  1. Maggiore redditività: Le imprese possono trattenere una percentuale più elevata dei loro profitti, favorendo la reinvestimento e la crescita;
  2. Attrattività per gli investitori: L’aliquota ridotta rende le società ceche più appetibili per gli investitori internazionali, in quanto promette rendimenti potenzialmente più elevati;
  3. Semplificazione della pianificazione fiscale: L’aliquota fissa semplifica notevolmente la previsione del carico fiscale, facilitando la pianificazione finanziaria a lungo termine;
  4. Competitività internazionale: Le imprese che operano su scala internazionale possono beneficiare di un vantaggio competitivo in termini di costi rispetto a concorrenti basati in paesi con aliquote più elevate.

Dal 2024, il Pillar 2, così come incorporato nella legge ceca, è entrato in vigore. La legislazione garantisce un livello minimo del 15% di tassazione effettiva per le imprese che sono membri di grandi gruppi multinazionali con presenza nella Repubblica Ceca. Le norme globali anti-erosione della base imponibile dovrebbero applicarsi dal 2024, con la regola del backstop che entrerà in vigore dal 2025.

Imposte sul reddito delle società

L’imposta sul reddito delle società si applica agli utili generati da tutte le società, comprese le filiali di società estere. I soci aziendali in società in nome collettivo (ovvero illimitate) e i soci generali aziendali (ovvero illimitate) in una società in accomandita semplice sono soggetti a tassazione sulla loro quota di utili nella società.

Le società residenti in Repubblica Ceca sono tenute a pagare l’imposta sui redditi derivanti da fonti mondiali. Le società non residenti sono tenute a pagare l’imposta sui redditi derivanti dalla Repubblica Ceca.

Esiste un’aliquota fiscale speciale del 15% applicata sui redditi da dividendi ricevuti delle entità residenti fiscalmente nella Repubblica Ceca ed erogati da entità non residenti (a meno che non siano soggetti all’esenzione di partecipazione).

Plusvalenze

Nella Repubblica Ceca non viene riscossa alcuna imposta separata sulle plusvalenze. Le plusvalenze (vale a dire i guadagni dalla vendita di azioni e altri beni) sono incluse nel regime di tassazione ordinario nell’anno in cui si verificano, a meno che non siano esenti ai sensi dell’esenzione di partecipazione.

Reddito da dividendi

I dividendi percepiti dalle società residenti fiscalmente nella Repubblica Ceca da entità non residenti sono soggetti a un’aliquota fiscale speciale del 15%, a meno che non siano esenti ai sensi del regime di esenzione della partecipazione.

I dividendi pagati dalle società residenti fiscalmente nella Repubblica Ceca a entità residenti nella Repubblica Ceca sono soggetti a una ritenuta alla fonte finale (WHT) del 15%, a meno che non siano esenti ai sensi del regime di esenzione della partecipazione.

Regime di esenzione della partecipazione

I redditi da dividendi o i redditi derivanti dalla vendita di azioni di una sussidiaria possono essere esenti dalla tassazione ceca se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

  • La società madre ceca o dell’UE detiene almeno il 10% delle azioni della controllata per almeno 12 mesi; questo test temporale può essere soddisfatto sia in modo prospettico che retrospettivo.
  • La filiale è residente fiscale nella Repubblica Ceca o in un altro Stato membro dell’UE;
  • Sia la società madre che la controllata hanno una delle forme giuridiche elencate nell’allegato della direttiva UE sulle società madri/figlie;
  • La società madre o la controllata non sono esenti dall’imposta sulle società o possono scegliere di non esserlo e l’aliquota fiscale applicabile al loro reddito è superiore allo 0%.

Interessi e royalties

Gli interessi e le royalties percepiti dai residenti fiscali cechi sono inclusi nella base imponibile standard soggetta all’aliquota del 21%. Gli interessi e i redditi da royalty di origine ceca ricevuti da non residenti fiscali cechi sono soggetti al 15% di withholding tax.

Accordi sulla doppia imposizione

La Repubblica Ceca ha sviluppato una vasta rete di accordi sulla doppia imposizione con numerosi paesi in tutto il mondo. Questi accordi sono fondamentali per promuovere gli scambi commerciali internazionali e gli investimenti transfrontalieri, eliminando o riducendo significativamente il rischio di doppia imposizione fiscale.

Al 2024, la Repubblica Ceca ha in vigore oltre 90 accordi sulla doppia imposizione. Questa rete comprende:

  1. Paesi dell’Unione Europea: Tutti gli Stati membri dell’UE sono coperti da accordi sulla doppia imposizione con la Repubblica Ceca. Questi accordi sono particolarmente dettagliati e favorevoli, riflettendo l’alto livello di integrazione economica all’interno dell’UE;
  2. Principali partner commerciali extra-UE: La Repubblica Ceca ha stipulato accordi con importanti economie globali come Stati Uniti, Cina, Russia, Giappone, Corea del Sud, Canada e Australia;
  3. Economie emergenti: Sono in vigore accordi con paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) e altre economie in rapida crescita come Messico, Turchia e Indonesia;
  4. Paesi dell’Europa orientale e dell’Asia centrale: Data la sua posizione geografica e i legami storici, la Repubblica Ceca ha accordi con molti paesi di queste regioni, inclusi Ucraina, Kazakhstan e Azerbaijan;
  5. Paradisi fiscali: Esistono accordi anche con alcune giurisdizioni note per i loro regimi fiscali favorevoli, come Hong Kong, Singapore e gli Emirati Arabi Uniti.

Gli accordi sulla doppia imposizione hanno implicazioni significative per gli investitori internazionali che operano nel Paese. Questi accordi influenzano vari aspetti della pianificazione fiscale e delle operazioni transfrontaliere:

  1. Riduzione delle aliquote di ritenuta alla fonte:
    • Dividendi: Molti accordi riducono l’aliquota standard del 15% a percentuali inferiori, in alcuni casi fino allo 0% per partecipazioni qualificate;
    • Interessi: L’aliquota può essere ridotta dal 15% standard a percentuali più basse, spesso intorno al 5-10%;
    • Royalties: Simile riduzione dell’aliquota, con alcuni accordi che prevedono esenzioni complete per determinate categorie di royalties.
  2. Definizione di stabile organizzazione: Gli accordi forniscono criteri dettagliati per determinare quando un’attività estera costituisce una stabile organizzazione in Repubblica Ceca, influenzando così la base imponibile locale;
  3. Metodi per l’eliminazione della doppia imposizione:
    • Metodo dell’esenzione: I redditi tassati in un paese sono esenti da tassazione nell’altro.
    • Metodo del credito d’imposta: Le imposte pagate in un paese vengono accreditate contro le imposte dovute nell’altro.
  4. Scambio di informazioni: Gli accordi facilitano lo scambio di informazioni fiscali tra le autorità dei paesi firmatari, aumentando la trasparenza e riducendo le opportunità di evasione fiscale.
  5. Procedura amichevole: In caso di controversie fiscali, gli accordi prevedono meccanismi per la risoluzione attraverso consultazioni tra le autorità fiscali dei paesi coinvolti;
  6. Limitazione dei benefici: Molti accordi recenti includono clausole di limitazione dei benefici per prevenire l’abuso dei trattati e il “treaty shopping“.

Internazionalizzazione in Repubblica Ceca di impresa italiana

Costituzione di una società controllata

Per un imprenditore italiano, la costituzione di una società controllata in Repubblica Ceca rappresenta spesso la soluzione più efficace per operare nel mercato ceco. Questo approccio offre diversi vantaggi, tra cui una chiara separazione delle attività, una maggiore flessibilità operativa e la possibilità di beneficiare del regime fiscale ceco.

Procedura di costituzione:

  1. Scelta della forma giuridica: La forma più comune è la s.r.o. (società a responsabilità limitata);
  2. Verifica del nome societario: Assicurarsi che il nome scelto sia disponibile presso il Registro delle Imprese ceco;
  3. Preparazione dell’atto costitutivo: Deve essere redatto da un notaio ceco;
  4. Apertura di un conto bancario: Per il versamento del capitale sociale;
  5. Registrazione presso l’Ufficio di Registrazione delle Imprese: Può essere effettuata online o tramite un notaio;
  6. Ottenimento delle licenze necessarie: A seconda del settore di attività;
  7. Registrazione fiscale: Presso l’Ufficio delle Imposte ceco.

Quando si effettua questo tipo di procedura di internazionalizzazione non deve essere sottovalutato il ruolo che assumerà l’organo amministrativo della società. Questo, è opportuno che sia costituito da soggetti residenti in Repubblica Ceca, oppure che la maggioranza dei componenti del consiglio di amministrazione lo sia. Questo al fine di limitare possibili problematiche antielusive. Questo tipo di normative devono essere sempre tenute in considerazione e pianificate in anticipo quando si intende operare in uno Stato diverso rispetto a quello della società di partenza (in questo caso l’SRL italiana).

Alternative alla costituzione di una controllata

Esistono alternative alla costituzione di una società controllata, ciascuna con i propri vantaggi e svantaggi:

  1. Filiale (Branch Office):
    • Non è una entità giuridica separata
    • Rappresenta direttamente la società italiana
    • Può essere più semplice da costituire ma offre meno flessibilità
  2. Ufficio di rappresentanza:
    • Non può svolgere attività commerciali dirette
    • Utile per attività di marketing e ricerche di mercato
    • Minori obblighi fiscali e amministrativi
  3. Joint Venture con un partner locale:
    • Può facilitare l’ingresso nel mercato
    • Richiede una attenta selezione del partner e una chiara definizione degli accordi
  4. Acquisizione di una società esistente:
    • Permette un ingresso rapido nel mercato
    • Richiede una due diligence approfondita

Considerazioni fiscali e rischi di non compliance

Nell’operare tra Italia e Repubblica Ceca, è fondamentale prestare attenzione a potenziali rischi fiscali, in particolare, i seguenti.

Esterovestizione

Si verifica quando una società formalmente costituita all’estero è di fatto gestita e controllata dall’Italia. Il rischio è che l‘amministrazione fiscale italiana potrebbe considerare la società ceca come fiscalmente residente in Italia, con conseguente tassazione in Italia di tutti i redditi della società. Per evitare l’esterovestizione:

  • Curarsi che le decisioni strategiche siano effettivamente prese in Repubblica Ceca;
  • Mantenere in loco una struttura organizzativa adeguata;
  • Documentare accuratamente l’autonomia decisionale della società ceca.

Stabile organizzazione occulta

Si configura quando l’attività svolta in Repubblica Ceca dalla società italiana costituisce di fatto una stabile organizzazione, senza che questa sia stata dichiarata. Il rischio è di possibili contestazioni fiscali e doppia imposizione sui redditi attribuiti alla stabile organizzazione. Per evitare tali rischi è necessario:

  • Definire chiaramente i ruoli e le responsabilità tra la società italiana e quella ceca;
  • Evitare che dipendenti della società italiana abbiano poteri di concludere contratti in nome della società ceca;
  • Prestare attenzione alla durata e alla natura delle attività svolte in loco.

Transfer Pricing

Le transazioni tra la società italiana e quella ceca devono essere condotte a condizioni di mercato. Non farlo significa esporsi verso possibili contestazioni sulla correttezza dei prezzi di trasferimento, con possibili rettifiche e potenziali sanzioni. Per questo è necessario:

  • Implementare una politica di transfer pricing conforme alle linee guida OCSE;
  • Preparare adeguata documentazione a supporto dei prezzi di trasferimento;
  • Considerare la possibilità di accordi preventivi con le autorità fiscali (APA).

Conclusioni e consulenza fiscale online

L’espansione di un’impresa italiana in Repubblica Ceca offre notevoli opportunità, grazie a un regime fiscale vantaggioso e a un mercato in crescita nel cuore dell’Europa. Tuttavia, come abbiamo visto, questo processo richiede una pianificazione attenta e una profonda comprensione delle normative fiscali di entrambi i paesi. La scelta tra la costituzione di una società controllata, l’apertura di una filiale o altre forme di presenza sul mercato ceco deve essere ponderata in base alle specifiche esigenze aziendali e agli obiettivi strategici di lungo termine.

I rischi legati all’esterovestizione, alla stabile organizzazione occulta e al transfer pricing non devono essere sottovalutati, ma possono essere efficacemente gestiti attraverso una strutturazione societaria oculata e una governance trasparente. La chiave del successo risiede nella creazione di una presenza reale e sostanziale in Repubblica Ceca, supportata da una documentazione accurata e da processi decisionali chiaramente localizzati.

Data la complessità e la continua evoluzione del panorama fiscale internazionale, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti in fiscalità transfrontaliera. Un servizio di consulenza fiscale online può offrire un supporto prezioso in questo percorso, fornendo indicazioni personalizzate e aggiornate sulle migliori strategie da adottare. Attraverso una consulenza specializzata, è possibile non solo evitare potenziali insidie fiscali, ma anche ottimizzare la struttura aziendale per massimizzare i benefici offerti dal sistema fiscale ceco.

Per esplorare in dettaglio le opportunità offerte dalla Repubblica Ceca per la vostra impresa e ricevere una consulenza su misura per le vostre specifiche esigenze, vi invitiamo a contattarci.

Intraprendere questo percorso con il giusto supporto può trasformare le sfide in opportunità, permettendo alla vostra impresa di prosperare nel dinamico mercato ceco e di utilizzarlo come trampolino per ulteriori espansioni nell’Europa centrale e orientale.

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    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
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