Le intermediazioni alberghiere prevedono un diverso criterio di territorialità a seconda che si tratti di prestazioni B2B o B2C. Nel primo caso sono imponibili IVA nel Paese di stabilimento del committente (reverse charge). Nei rapporti con privati si guarda il luogo di effettuazione del servizio.

Le prestazioni di servizi consistenti nell'intermediazione della fornitura di alloggio nel settore alberghiero sono soggetti a Iva italiana secondo due criteri di collegamento:

Il luogo di stabilimento del committente, quando questi è un soggetto passivo di imposta (servizi "B2B"); Il luogo di effettuazione del servizio oggetto di intermediazione, quando il committente è un soggetto privato (servizi "B2C").

In questo contributo analizziamo come deve essere applicata concretamente l'Iva nelle prestazioni legate alle intermediazioni sui servizi alberghieri. Classico caso è quello dei portali di intermediazione alberghiera che operano online. Come devono applicare l'IVA questi portali?

Cosa si intende per intermediazioni alberghiere?

Le intermediazioni alberghiere sono quei servizi resi da soggetti intermediari che si occupano di raccogliere le prenotazioni, prevalentemente sul web, tramite appositi portali. L'attività viene svolta per conto di soggetti committenti che di solito sono costituiti da hotel o strutture turistico ricettive che offrono posti letto e servizi complementari ai propri clienti. 

Classico caso può essere quello di un tour operator di un age...

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