Tra le varie proposte da inserire nella prossima Manovra, c’è anche l’estensione della flat tax del 15% fino alla soglia di 100 mila euro. Il 3 settembre la Lega ha discusso in una riunione con altri esponenti del Governo tra cui il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Fino ad oggi sono quasi 2 milioni i contribuenti che beneficiano della flat tax al 15%.
Tra gli obiettivi di questo governo c’è quello di alzare la soglia di compensi o ricavi per l’applicazione del regime forfettario, dagli attuali 85 mila euro, fino a 100 mila euro.
Flat tax 15% fino a 100 mila euro dal 2026?
Tra i temi di rilievo della manovra 2026 c’è la flat tax al 15% per i forfettari che si amplia fino a 100 mila euro, e interventi selettivi per la rottamazione quinquies. Circa l’ampliamento della platea dei forfettari al 15% si deve attendere l’autorizzazione della commissione Ue; la nuova rottamazione sta per prendere un assetto definitivo. L’adesione non sarà generalizzata ma selettiva ed è su questo punto che si sta concentrando la proposizione degli emendamenti.
Il regime forfettario è una forma semplificata di tassazione per le piccole imprese e i lavoratori autonomi che soddisfano determinati requisiti. Il regime agevolato si caratterizza per alcune semplificazioni amministrative, per la determinazione con modalità forfetarie ed anche per l’esenzione dall’applicazione dell’IVA. Per questa ragione, per rinnovare il regime agevolato, il governo ha dovuto chiedere l’autorizzazione all’Unione Europea.
La proposta di estensione della tassa piatta fino a 100 mila euro va contro le richieste di abolizione arrivata alla fine di maggio dal Fondo Monetario Internazionale. Ad essere contrari all’aumento della soglia per l’applicazione della flat tax è la modifica alle regole comunitarie che blocca ogni possibile intervento.
Per l’ampliamento della platea dei beneficiari occorre attendere l’autorizzazione della commissione Ue.
Inoltre, tra le prime indiscrezioni alla Manovra 2026 c’è anche la nuova rottamazione quinquies. L’adesione non sarà generalizzata ma selettiva ed è su tale punto che si stanno concentrando la maggior parte degli emendamenti.