Come si identifica una stabile organizzazione ai fini IVA? Quali sono i criteri di territorialità delle prestazioni di servizi? Gli obblighi di fatturazione elettronica per le operazioni di un soggetto passivo UE con la sua stabile organizzazione in Italia.

Un soggetto non residente può identificarsi ai fini IVA in Italia con diverse modalità. Ognuna di queste ha come obiettivo l'acquisizione dello stato di soggetto passivo IVA in Italia con l'applicazione di tutti gli obblighi sostanziali e formali obbligatori. Mi riferisco all'applicazione dell'imposta, alla liquidazione del tributo ed ai versamenti periodici, fino ad arrivare alla fatturazione e registrazione dei documenti. Sinteticamente, si possono individuare i seguenti tre livelli di identificazione IVA in Italia:

La stabile organizzazione;

L'identificazione diretta;

Il rappresentante fiscale.

Nel presente intervento, focalizzerò l'attenzione sulla stabile organizzazione ai fini IVA, delineandone i requisiti essenziali affinché la stessa si configuri e, con il supporto di esempi concreti e riferimenti di prassi (Circolare n. 52/E/2021), le ripercussioni sul piano operativo. Questo, con particolare attenzione alle modalità di fatturazione.

Che cos'è la stabile organizzazione ai fini IVA?

La stabile organizzazione ai fini IVA è identificata con qualsiasi organizzazione, diversa da quella riconducibile alla sede principale dell'attività economica, caratterizzata da un grado sufficiente di perm...

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come
abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login