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Corporate Governance: for-profit vs non-profit negli Stati Uniti

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Esplora le principali differenze nella corporate governance tra le for-profit e non-profit corporations negli Stati Uniti. Scopri come le regole, le responsabilità e le priorità variano tra questi due settori cruciali dell'economia americana. Un'analisi delle divergenze legali, etiche e operative che definiscono il successo di un'azienda for-profit rispetto a una non-profit

Negli Stati Uniti, la corporate governance varia notevolmente a seconda del tipo di entità giuridica. Le for-profit corporations e le non-profit corporations condividono alcune strutture di base, ma si differenziano notevolmente nei loro obiettivi, nella distribuzione dei profitti e nei ruoli degli stakeholder. Comprendere queste differenze è fondamentale per garantire che l’entità operi in conformità con le leggi e gli obiettivi organizzativi.

In questo articolo, metteremo a confronto la corporate governance delle for-profit corporations (corporazioni a scopo di lucro) e delle non-profit corporations (corporazioni senza scopo di lucro), esplorando i ruoli di amministratori, dirigenti, azionisti e membri, nonché le regole chiave per la gestione e l’utilizzo delle risorse.

Obiettivo primario della corporation

For-profit corporation

La for-profit corporation ha come obiettivo principale la generazione di profitti per i suoi azionisti. Le decisioni prese dal consiglio di amministrazione e dai dirigenti sono orientate a massimizzare il valore per gli azionisti, che beneficiano dei profitti aziendali attraverso dividendi o l’aumento del valore delle azioni. Una corporation for profit realizza redditi di impresa che possono essere reinvestiti oppure distribuiti agli azionisti.

Gli azionisti di una for-profit corporation hanno diritto ai profitti sotto forma di dividendi, e l’aumento del valore delle azioni rappresenta un guadagno finanziario diretto per i proprietari.

La governance è strutturata in modo da bilanciare l’efficienza operativa e la massimizzazione del valore economico per gli azionisti. L’obiettivo perseguito da tutta l’organizzazione è il percepimento di un profitto stabile nel tempo.

Non-profit corporation

La non-profit corporation esiste per perseguire uno scopo sociale, educativo, religioso, o caritatevole. Il suo obiettivo primario non è la generazione di profitti, ma la realizzazione di una missione sociale. I profitti, se generati, devono essere reinvestiti nell’organizzazione per supportare le sue finalità, e non possono essere distribuiti ai membri o agli amministratori.

Tra le caratteristiche principali che la contraddistinguono da una for profit troviamo:

  • Assenza di distribuzione dei profitti: Le non-profit corporations non distribuiscono dividendi ai membri o ai donatori. Tutti i fondi raccolti devono essere utilizzati per il perseguimento degli obiettivi dichiarati;
  • Priorità strategica: L’obiettivo della governance è garantire che tutte le risorse siano utilizzate per promuovere la missione sociale della non-profit, con un alto livello di responsabilità pubblica. L’obiettivo non è il profitto ma, piuttosto, il raggiungimento di un fine sociale rilevante. Il profitto, se generato, è riutilizzato per il perseguimento della missione sociale.

Struttura di Governance

For-profit corporation

La governance di una for-profit corporation è formalmente strutturata e prevede una chiara separazione tra azionisti, consiglio di amministrazione e dirigenti.

  • Azionisti: Gli azionisti sono i proprietari della società e detengono il potere ultimo attraverso i loro diritti di voto. Tuttavia, la loro partecipazione è limitata principalmente a decisioni importanti, come l’elezione del consiglio di amministrazione;
  • Consiglio di amministrazione: Il consiglio di amministrazione è responsabile della supervisione strategica dell’azienda. Viene eletto dagli azionisti e ha il potere di nominare i dirigenti, approvare politiche aziendali, e prendere decisioni che influiscono sulla struttura del capitale e sulle operazioni principali della società;
  • Dirigenti (Officers): I dirigenti sono nominati dal consiglio di amministrazione e sono responsabili della gestione operativa quotidiana. Il loro obiettivo è implementare la strategia aziendale e garantire l’efficienza operativa.

La corporate governance di una corporation si basa sul ruolo che hanno questi organi societari nella gestione aziendale.

Non-profit corporation

La governance di una non-profit corporation è strutturata in modo simile a quella di una for-profit corporation, ma con alcune differenze chiave legate alla natura del suo scopo.

  • Membri: In molte non-profit corporations, i membri sostituiscono il ruolo degli azionisti. I membri non possiedono la società, ma possono avere il diritto di votare su decisioni importanti, come l’elezione del consiglio di amministrazione o la modifica dello statuto. In altre non-profit, invece, non ci sono membri e tutte le decisioni sono prese dal consiglio di amministrazione.
  • Consiglio di Amministrazione: Il consiglio di amministrazione in una non-profit ha il compito di garantire che l’organizzazione adempia alla sua missione e rispetti i requisiti legali e fiscali. I membri del consiglio sono spesso volontari e non ricevono compensi per il loro ruolo. La responsabilità principale del consiglio è assicurare che le risorse siano gestite in modo efficiente e trasparente per il beneficio del pubblico.
  • Dirigenti (Officers): Come nelle for-profit corporations, i dirigenti nelle non-profit gestiscono le operazioni quotidiane. Tuttavia, i loro obiettivi sono legati all’esecuzione della missione sociale piuttosto che alla generazione di profitti. Rispondono direttamente al consiglio di amministrazione e devono garantire che le risorse siano utilizzate in modo coerente con lo scopo dichiarato.

Obblighi legali e responsabilità

For-profit corporation

Nelle for-profit corporations, gli amministratori e i dirigenti hanno il dovere fiduciario di agire nel migliore interesse degli azionisti. Questo include:

  • Duty of care: Gli amministratori devono prendere decisioni informate e agire con la diligenza di una persona ragionevole nell’esercizio delle proprie funzioni;
  • Duty of loyalty: Devono agire in buona fede e nell’interesse della società, evitando conflitti di interesse.

In caso di violazione di questi doveri, gli azionisti possono intraprendere azioni legali contro gli amministratori o i dirigenti. La responsabilità degli amministratori è rilevante, in quanto il loro ruolo nella governance aziendale è fondamentale.

Non-profit corporation

Gli amministratori e i dirigenti di una non-profit corporation hanno il dovere fiduciario di agire nel migliore interesse della missione sociale dell’organizzazione e del pubblico beneficiario. Devono:

  • Assicurare la conformità legale e fiscale: Le non-profit godono di esenzioni fiscali (ad esempio, lo status 501(c)(3)) e devono assicurarsi di rispettare i requisiti per mantenere questo status;
  • Duty of care e duty of loyalty: Come nelle for-profit, gli amministratori di una non-profit devono prendere decisioni informate e agire in buona fede, ma con un focus sul beneficio pubblico e non sugli interessi privati o economici.

Le violazioni dei doveri fiduciari possono comportare sanzioni civili e penali, in particolare se la non-profit perde lo status di esenzione fiscale.

Utilizzo dei profitti

Il profitto è la differenza positiva tra i ricavi totali e i costi totali sostenuti da un’azienda in un determinato periodo di tempo. In altre parole, il profitto rappresenta l’eccedenza di denaro che rimane dopo aver dedotto tutte le spese dall’ammontare totale dei ricavi generati. L’utilizzo del profitto è diverso per gli enti profit rispetto ai non profit.

For-profit corporation

Nelle for-profit corporations, i profitti generati possono essere distribuiti agli azionisti sotto forma di dividendi o reinvestiti nella società per farla crescere, sviluppare nuovi prodotti o servizi, o distribuiti come dividendi agli azionisti. Gli azionisti traggono vantaggio finanziario dall’andamento positivo della società.

Le for-profit devono anche affrontare obblighi fiscali, poiché non godono delle esenzioni fiscali riservate alle organizzazioni non-profit

Non-profit corporation

Nelle non-profit corporations, i profitti non possono essere distribuiti ai membri, agli amministratori o ai donatori. Qualsiasi eccedenza deve essere reinvestita nelle attività dell’organizzazione per promuovere la missione sociale. Questo principio è noto come principio della non distribuzione, ed è fondamentale per mantenere lo status di esenzione fiscale.

AspettoFor-Profit Non-Profit
Obiettivo principaleGenerare profitti per gli azionistiPromuovere una causa sociale
Utilizzo dei profittiDistribuzione agli azionisti o reinvestimentoReinvestimento per sostenere la missione
Fonti di finanziamentoVendite, investimenti, prestiti bancariDonazioni, sovvenzioni, crowdfunding
Obblighi fiscaliTassazione sui profittiEsenzione fiscale

Obblighi di reporting e trasparenza

Negli Stati Uniti, il reporting e la trasparenza sono elementi fondamentali sia per le for-profit corporations che per le non-profit organizations, ma ci sono differenze significative nel modo in cui vengono attuati e nelle normative che li regolano.

For-profit corporation

Le for-profit corporations, in particolare quelle pubbliche, sono soggette a obblighi di reporting molto severi. Devono pubblicare bilanci annuali, rapporti trimestrali e altre informazioni per garantire la trasparenza nei confronti degli azionisti e delle autorità di regolamentazione (come la SEC). In particolare, le corporations sono tenute a fornire report finanziari regolari per garantire la trasparenza verso gli azionisti, gli investitori e le autorità fiscali. Questi report includono:

  • Bilancio: Mostra la situazione patrimoniale dell’azienda, elencando attivi, passivi e patrimonio netto;
  • Conto economico: Riporta i ricavi e le spese, evidenziando il profitto o la perdita netta;
  • Prospetto dei flussi di cassa: Dettaglia i movimenti di denaro in entrata e in uscita, suddivisi in attività operative, di investimento e di finanziamento.

Le for-profit devono seguire i principi contabili generalmente accettati (US GAAP) e presentare i loro report annualmente agli azionisti e all’Internal Revenue Service (IRS) per garantire la conformità fiscale.

Non-profit corporation

Le non-profit corporations devono rispettare severi requisiti di trasparenza per mantenere lo status di esenzione fiscale. Queste organizzazioni, pur non avendo come obiettivo il profitto, hanno obblighi di reporting altrettanto rigorosi. Le principali caratteristiche del reporting per le non-profit includono:

  • Form 990: Questo modulo è richiesto dall’IRS per le organizzazioni non-profit e fornisce dettagli sulle entrate, le spese e le attività. È fondamentale per mantenere lo status di esenzione fiscale;
  • Bilancio: Simile a quello delle for-profit, ma con un focus su come i fondi vengono utilizzati per sostenere la missione dell’organizzazione;
  • Rapporti di tesoreria: Questi rapporti forniscono un riepilogo della situazione finanziaria dell’organizzazione e sono spesso presentati al consiglio direttivo.

Le non-profit devono anche mantenere registri accurati delle donazioni ricevute, delle spese sostenute e delle attività svolte. La trasparenza è cruciale per mantenere la fiducia dei donatori e degli stakeholder. Questo obbligo di reporting serve a garantire che le non-profit operino in modo trasparente e responsabile.

Flessibilità nella Governance

Negli Stati Uniti, la flessibilità nella governance delle for-profit corporations e delle non-profit organizations presenta differenze significative, influenzate dai loro obiettivi, strutture e requisiti normativi.

For-profit corporation

Le for-profit corporations hanno una struttura di governance più rigida e formalizzata. Le decisioni strategiche devono passare attraverso il consiglio di amministrazione e talvolta richiedono l’approvazione degli azionisti. Questo sistema di checks and balances offre trasparenza e controllo, ma può rallentare il processo decisionale. In particolare:

  • Struttura di leadership: Le for-profit sono generalmente guidate da un consiglio di amministrazione e da dirigenti che hanno un interesse diretto nei profitti dell’azienda. Questa struttura consente decisioni rapide e adattamenti strategici in risposta alle dinamiche di mercato. Inoltre, i leader possono implementare cambiamenti operativi senza dover consultare un ampio gruppo di stakeholder, rendendo il processo decisionale più agile;
  • Obiettivi di profitto: Poiché l’obiettivo principale è la massimizzazione del profitto, le for-profit possono adattare le loro strategie e operazioni per rispondere rapidamente alle opportunità di mercato o alle sfide economiche. Questa flessibilità consente alle aziende di innovare e di modificare i loro modelli di business in modo più efficace;
  • Regolamentazione: Anche se le for-profit devono rispettare leggi e normative, hanno maggiore libertà nella definizione delle loro politiche interne rispetto alle non-profit. Possono scegliere come gestire i profitti, reinvestirli o distribuirli agli azionisti, senza dover seguire rigorosi requisiti di rendicontazione sociale.

Non-profit corporation

Le non-profit organizations, d’altra parte, hanno una governance più rigida a causa della loro missione sociale e dei requisiti normativi:

  • Struttura di leadership: Le non-profit sono generalmente governate da un consiglio direttivo che non ha interessi finanziari diretti nell’organizzazione. Questo consiglio è responsabile della supervisione della missione dell’organizzazione e della gestione dei fondi. La necessità di bilanciare le esigenze finanziarie con quelle sociali può rendere il processo decisionale più complesso e meno flessibile;
  • Obiettivi sociali: Le non-profit si concentrano su missioni sociali specifiche e devono dimostrare che i fondi vengono utilizzati in modo responsabile per raggiungere questi obiettivi. Questo richiede una rendicontazione dettagliata delle attività e dei risultati, limitando la loro capacità di adattarsi rapidamente a cambiamenti esterni;
  • Requisiti normativi: Le non-profit sono soggette a regolamentazioni più severe riguardo alla trasparenza e alla rendicontazione finanziaria. Devono presentare il modulo 990 all’IRS, che richiede dettagli su entrate, spese e attività. Questi requisiti possono limitare la flessibilità operativa rispetto alle for-profit.

Conclusione

La corporate governance delle for-profit corporations e delle non-profit corporations presenta somiglianze nella struttura formale, ma differisce notevolmente negli obiettivi, nell’uso dei profitti e nella responsabilità verso gli stakeholder. Le for-profit corporation sono orientate alla creazione di valore per gli azionisti, mentre le non-profit corporation operano per promuovere una missione sociale e sono vincolate da regole severe sulla gestione dei fondi.

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    Stefania Monda
    Stefania Monda
    Stefania Monda è la founder e managing partner dello studio legale internazionale Tech Legal Partners PLLC con sede a New York. Avvocato abilitato in Italia e negli Stati Uniti, ha maturato oltre 10 anni di esperienza come avvocato d'impresa tra Italia e Stati Uniti. Prima di fondare Tech Legal Partners PLLC, ha lavorato per prestigiosi studi legali assistendo un'ampia varietà di clienti da società leader del mercato a società start-up. Assiste regolarmente società europee che espandono la propria attività oltreoceano così come imprenditori e fondi di investimento statunitensi che investono in Italia.
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