Come vivere in America: visti, permessi e cosa sapere

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Scegliere di vivere in un altro paese, cercando fortuna fuori dall’Italia, è una decisione da ponderare attentamente, soprattutto verificando quali sono le reali possibilità di lavoro e inserimento nel paese scelto. Trasferirsi per un periodo all’estero, oppure definitivamente, comporta una preparazione precedente, soprattutto per sapere quali permessi o visti ci vogliono per vivere in un determinato paese.

Una meta molto ambita dagli italiani è l’America, anche se così distante dall’Europa. Tuttavia per vivere per un periodo o trasferirsi in America è necessario sapere come fare, soprattutto dal punto di vista dei permessi. Conoscere la lingua maggiormente utilizzata nel nuovo paese è anche fondamentale per poter vivere all’estero. Se si decide di trasferirsi per un periodo, oppure definitivamente in America, l’inglese è la lingua più utilizzata, per cui dal punto di vista linguistico è tutto abbastanza semplice, trattandosi della lingua più usata al mondo.

Se desideri recarti negli Stati Uniti devi richiedere un ESTA o un visto USA. Solo i viaggiatori di nazionalità statunitense o canadese sono esenti da questo obbligo. Anche per effettuare un transito negli USA è necessario un ESTA o un visto. In molti casi non è necessario richiedere un visto per gli USA. I cittadini italiani, così come la maggior parte dei cittadini europei, possono avvalersi di un ESTA.

Che cos’è un visto?

Un cittadino di un paese straniero che desidera recarsi negli Stati Uniti deve generalmente ottenere un visto. Il visto viene inserito nel passaporto del viaggiatore o in altro idoneo documento di viaggio. In alcuni casi, è possibile viaggiare senza visto, qualora si soddisfino determinati requisiti.

I visti si dividono in due categorie principali:

  • destinati ad un soggiorno temporaneo negli Stati Uniti (i visti “non-immigranti”)
  • richiesti invece da coloro che intendono trasferirsi permanentemente negli Stati Uniti (visti “immigranti”). All’interno di queste categorie principali, esistono molteplici tipi di visto, in funzione del motivo del viaggio.

Quali visti servono per andare in America

Per andare in America, è importante sapere che è obbligatorio avere degli appositi visti, ovvero non si può decidere di vivere in questo paese senza programmare in anticipo la possibilità di ottenere il visto corretto. L’America infatti prevede diversi tipi di documenti, in base all’obiettivo del viaggio: per turismo, per lavoro, per trasferirsi in America.

Bisogna prima di tutto fare una distinzione tra:

  • Visti per immigranti: qui rientrano i visti destinati a chi vuole trasferirsi in America;
  • Visti per non-immigranti: il cui viaggio in America dipende da motivi differenti da quello della permanenza stabile nel paese.

Il motivo per cui ci si trasferisce in America, per un periodo più o meno lungo, è determinante per sapere quale visto richiedere. Vediamo qui una panoramica di quali visti servono per le diverse situazioni.

Visti per non-immigranti

I visti non-immigranti si rivolgono a coloro che desiderano recarsi negli Stati Uniti per un periodo di tempo limitato e poi rientrare in Italia o nel proprio paese di residenza. In alcuni casi, potete viaggiare verso gli Stati Uniti SENZA un visto. Questo accade quando potete usufruire del Visa Waiver Program (VWP). Per verificare se siete in possesso dei requisiti, visitate la pagina del Visa Waiver Program. (L’Italia fa parte di questi), pertanto se sei un cittadino o cittadino idoneo di un paese del programma Visa Waiver, al momento non sei in possesso di un visto turistico, il tuo viaggio è di 90 giorni o meno e hai intenzione di viaggiare negli Stati Uniti per affari o per piacere puoi richiedere un ESTA senza richiedere un Visto turistico.

La categoria di visto dipende dal motivo del vostro viaggio negli Stati Uniti. Ecco le principali categorie di visti non-immigranti e le loro caratteristiche:

  • Turismo, affari e cure mediche: in questi casi è necessario chiedere il visto di categoria B (B1, B2 e B1/B2), nei casi in cui non si può aderire al programma senza visto VWP Visa. La categoria B1 è riservata a chi viaggia per affari, mentre la categoria B2 è dedicata a chi viaggia come turista o per ricevere cure mediche. Sono considerati turisti i cittadini stranieri che rimangono per meno di tre mesi in America;
  • Transito: nel caso in cui dobbiate attraversare un paese in America per arrivare ad un altro paese, quindi per motivi unicamente di spostamento, dovete richiedere il visto di categoria C1;
  • Membri di equipaggio: chi viaggia in America come membro di un equipaggio in aereo o nave ha bisogno di chiedere il visto di categoria C1/D;
  • Commercio o investimento: se vi recate in America per avviare una attività di commercio o per fare un investimento, il visto necessario è di categoria E;
  • Studenti: nel caso di viaggio in America per studio, è possibile richiedere il visto F o M;
  • Giornalisti: chi lavora nel giornalismo e va in America per svolgere attività di supporto media o giornalistica, ha bisogno del visto di categoria I;
  • Scambi culturali: nel caso in cui decidiate di andare in America per uno scambio culturale o per un motivo di ricerca, dovrete chiedere il visto di categoria J;
  • Diplomatici e militari: in questa categoria rientrano diverse figure, che possono richiedere il visto A, G, NATO;
  • Lavoratori temporanei: in questo caso esistono diversi tipi di visto, da H a R.

Nell’ultimo caso, in base alla tipologia di lavoro temporaneo svolta in America, è possibile richiedere uno dei diversi visti necessari per rimanere per un periodo di tempo nel continente. Va ricordato che per ottenere questi tipi di visto, è necessario che il datore di lavoro in un momento precedente abbia presentato una comunicazione apposita al U.S. Citizenship and Immigration Services e che sia stata approvata.

Per questo motivo è fortemente consigliato trovare un lavoro prima di partire per l’America, ovvero individuando già in anticipo un datore di lavoro che può garantire per voi il posto per un periodo di tempo, e procedere in prima persona alle comunicazioni.

Visti per turismo e affari

Visa B-1Visto USA temporaneo per affari per chi ha intenzione di consultarsi o negoziare con partner commerciali oppure vuole partecipare a un congresso o a una conferenza a tema educativo, scientifico o commerciale
Visa B-2Visto temporaneo per turismo per chi ha intenzione di ìandare in vacanza negli USA oppure vuole far visita a parenti o amici o per chi deve sottoporsi a cure mediche, oppure per partecipare a eventi o competizioni musicali e/o sportive, oppure seguire un breve corso ricreativo (ad es. un corso di cucina di due giorni durante le vacanze negli USA)
Combinazione di B-1 e B-2Visto temporaneo per affari e turismo. È una combinazione tra il visto B1 e visto B2.

Con il visto B1, il visto B2 o il visto B1/B2, non si può studiare, lavorare, essere pagati per prestazioni o servizi professionali, fare ingresso come membro dell’equipaggio di una nave o di un aereo, oppure rimanere permanentemente negli USA.

Visti per studio o di lavoro

Visa FRilasciato agli studenti stranieri iscritti presso istituti USA riconosciuti. Oltre agli studenti stessi, potrà essere rilasciato anche ai loro coniugi e i loro figli.
Visa HQuesto visto viene rilasciato ai lavoratori stranieri che desiderano rimanere temporaneamente negli USA per svolgere la loro attività lavorativa.
Visa JQuesto visto viene rilasciato ai lavoratori e agli studenti che vogliono partecipare a un programma di scambio. Lo scopo della legge a cui è soggetto questo visto è quello di aumentare la comprensione reciproca tra americani e persone di altri Paesi attraverso scambi educativi e culturali.
Visa LQuesto visto viene rilasciato ai dipendenti di società con sede sia nel loro Paese, sia negli Stati Uniti. Per avere diritto al visto L, il richiedente deve essere stato impiegato presso la società in questione per almeno un anno. Il visto L vale per un massimo di sette anni, sia per il richiedente che per il coniuge e i figli.
Visa MQuesto visto viene rilasciato agli studenti che vogliono frequentare corsi di formazione professionale e/o tecnica. Anche i coniugi e i figli di queste persone possono recarsi negli USA sulla base di questo visto.
Visa OQuesto visto viene rilasciato a persone che possiedono capacità fuori dal comune nei campi della scienza, dell’arte, dell’istruzione, degli affari o dello sport. Queste persone devono essere in grado di dimostrare di avere una comprovata esperienza e che il lavoro è temporaneo.
Visa PQuesto visto viene rilasciato ad atleti, animatori, artisti o membri delle squadre che supportano queste persone nelle loro attività.
Visa QQuesto visto viene rilasciato ai partecipanti a programmi di scambio culturale internazionale.

Visti per il lavoro temporaneo

Nel dettaglio, i visti per il lavoro temporaneo sono di questo tipo:

VistoTipo di lavoro temporaneo
H1BPersonale altamente specializzato: per progetti di ricerca e sviluppo governativi, è previsto il pagamento di una tassa di 168$ a persona trasferita, inclusi i familiari
H2ALavoratori agricoli temporanei
H2BLavoratori non agricoli temporanei o a stagione
H3Tirocinanti non nella categoria medica
LLavoratore trasferito per continuare a lavorare nella compagnia con cui ha lavorato per almeno un anno in modo continuativo nei tre anni precedenti. Anche in questo caso sono presenti tasse per il trasferimento, anche dei familiari
OCategoria riservata a persone che hanno raggiunto risultati in ambito scientifico, nelle arti, nello sport, negli affari e nel commercio e sono riconosciuti a livello nazionale o internazionale
PCategoria riservata a atleti, squadre sportive e gruppi di intrattenimento riconosciuti a livello internazionale
Q1Partecipanti a programmi di scambio culturale internazionale per la condivisione dal paese del richiedente
R1Chi deve svolgere funzioni religiose in via temporanea da una organizzazione riconosciuta. Anche in questo caso è prevista una tassa per il trasferimento della famiglia.

Anche se queste categorie racchiudono la maggior parte dei lavori stagionali e temporanei che si possono svolgere in America, va ricordato che esiste per ogni categoria un numero limitato di posti per le persone che vengono dall’estero per questi motivi. Prima di trasferirsi quindi è necessario consultare i siti americani ufficiali per conoscere queste soglie, in particolare https://www.uscis.gov/.

Come ottenere un visto

Per ottenere uno dei visti sopra esposti, è necessario procedere online con la propria richiesta specifica, nel dettaglio:

  • Chiedere qui il visto: https://ais.usvisa-info.com/it-it/niv;
  • Registrarsi qui https://ceac.state.gov/genniv/;
  • Pagare la tariffa consolare;
  • Avere un passaporto valido, avere una fototessera valida, i documenti che attestano la residenza in Italia, l’estratto conto bancario e le ultime buste paga, pagare la tassa di reciprocità quando necessaria (per figli e parenti);
  • Fare un colloquio con un consolare in America.

La richiesta può venire accettata o respinta, tuttavia solitamente questo avviene entro una settimana. Per la richiesta si può procedere anche diversamente: sul territorio italiano è anche possibile richiedere assistenza per le pratiche presso i consolati americani in Italia.

Visti per immigranti

Per chi decide di immigrare in modo definitivo in America, le procedure sono più complesse, e talvolta è necessario prepararsi in anticipo di diversi mesi o anni, per programmare con precisione l’arrivo e avere a disposizione tutti i documenti per poter restare in America. Il Consolato Generale degli Stati Uniti di Napoli è l’unico consolato a rilasciare in Italia visti di immigrazione, visti fiancè/e e visti Diversity, ed ha competenza per le richieste di visto di immigrazione, visto fiancè/e e visto Diversity presentate a beneficio di persone residenti in Italia, Iran e Malta. 

Ricapitolando, per andare in America come turista potrai chiedere l’ESTA per il periodo da te scelto, per andare a lavorare in America per un breve periodo puoi chiedere uno dei permessi visti sopra, ovvero uno dei Temporary Worker Visa.

Se invece desideri trasferirti definitivamente, le possibilità sono piuttosto ridotte. Nella maggior parte dei casi puoi utilizzare il permesso di lavoro temporaneo. In alternativa, un visto che ha una durata più lunga è la famosa Green Card, che tuttavia va rinnovata ogni 10 anni. Per ottenere questo visto ci sono diverse possibilità:

  • Tramite un matrimonio con un cittadino americano;
  • Tramite la richiesta di un famigliare in America, ovvero la Family Immigration Green Card, che devi presentare all’USCIS, con il pagamento di 500 dollari;
  • Tramite la richiesta di un datore di lavoro in America, nel caso di lavoro a lungo termine, che può chiedere la Employment Immigration Green Card;
  • Puoi partecipare alla lotteria del Diversity Visa Program, che ogni anno mette in palio un numero interessante di Green Card per poter vivere in America (50.000).

Per poter trovare lavoro stabilmente in America in ogni caso si consiglia di cercarlo già dall’Italia, informandosi preventivamente e utilizzando i siti ufficiali che propongono offerte di lavoro. Anche se generalmente le aziende cercano personale in America, per alcune particolari posizioni possono essere cercati anche residenti in altri paesi, considerando il trasferimento.

Alcune delle professioni più ricercate in America riguardano il settore della medicina, ma anche altri settori possono garantire importanti opportunità.

Visto americano ESTA

L’ESTA è il visto dedicato a quei viaggiatori che, in possesso della cittadinanza italiana e agli altri paesi che fanno parte del Visa Waiver Program e che desiderano restare negli USA per un periodo inferiore ai 90 giorni.

Questo tipo di visto è il più adatto per il turismo, ma può essere utilizzato anche da chi si reca negli USA per affari. La validità è di due anni e consente di fare multipli viaggi negli Stati Uniti. Nessuno di questi soggiorni dovrà superare i 90 giorni consecutivi.

L’ESTA può essere richiesta esclusivamente online, il costo è di 72 dollari. Con l’autorizzazione ESTA sarà possibile viaggiare in tutti gli USA per scopo turistico o per affari.

Non è possibile invece lavorare permanentemente

“Lotteria Green Card”

Oltre ai visti indicati sopra, esiste anche una vera e propria lotteria per ottenere la nota Green Card americana. Con questa lotteria è possibile vincere un visto americano. La lotteria è indetta dal Congresso degli Stati Uniti; ogni anno, 50.000 visti vengono assegnati ai partecipanti sorteggiati, che provengono da Paesi pre-qualificati, anche l’Italia.

Lingue da conoscere

Se si desidera trasferirsi in America, o viverci per un periodo di tempo, bisogna sapere che la lingua parlata principalmente è l’inglese, per cui da questo punto di vista è un paese che non necessita lingue aggiuntive. Sono comunque molto parlati anche lo spagnolo e il francese.

Le maggiori complessità per trasferirsi in America riguardano la burocrazia, e l’ottenimento del visto, per cui si consiglia di imparare l’inglese prima di iniziare le procedure burocratiche, per poter consultare facilmente anche i siti web governativi in cui trovare tutte le informazioni per procedere.

Una soluzione per cominciare a farsi un’idea di come si vive in America è quella di sfruttare al massimo il visto turistico, di tre mesi, per poter individuare qual è la zona migliore in cui vivere, analizzare i prezzi delle case e le opportunità di lavoro sul territorio.

Va ricordato che se si sceglie per un visto di tipo turistico, non si può in questo periodo di tempo iniziare a lavorare in America, per cui è necessario successivamente chiedere il visto lavorativo.

Assicurazione sanitaria

L’assicurazione sanitaria in America non è obbligatoria, ma è raccomandata anche per evitare di pagare cifre molto alte nel caso di necessità sanitarie. Esistono diversi tipi di assicurazione sanitaria, per cui è possibile scegliere liberamente in base a cosa si desidera includere.

Esiste tuttavia un sistema pubblico per diverse categorie di cittadini, in particolare:

  • Medicaid: si rivolge a persone particolarmente bisognose e anziane;
  • Medicare: si rivolge a persone con disabilità.

Ad esclusione di queste due possibilità, tutti i cittadini americani sottoscrivono una assicurazione sanitaria privata, per cui è consigliato informarsi preventivamente tramite internet, per essere coperti da qualsiasi eventualità. Il prezzo delle singole visite cambia molto in base all’assicurazione sanitaria e alla presenza o assenza della stessa, per cui senza assicurazione il pagamento è anche molto salato.

Altre cose da sapere prima di partire

Oltre ai passaggi burocratici visti sopra, quando si desidera viaggiare in America o trasferirsi, è consigliato pensare ad un abbonamento telefonico che preveda il servizio anche in America, o per comunicare tra l’America e l’Europa e avere un piano internet efficace.

Inoltre è necessario informarsi anche sull’apertura di un conto corrente in America: in questo caso ci si può informare sulle possibilità in America, oppure decidere di aprire un conto corrente online internazionale, che può essere più flessibile per chi viaggia o si trasferisce. Risulta importante avere con sé una carta di debito per i pagamenti da effettuare in America, e avere una carta di credito che può essere utile per esempio per noleggiare un mezzo per spostarsi, o per pagare un hotel.

Inoltre, può essere opportuno acquistare alcuni adattatori per ricaricare apparecchiature tecnologiche, telefono e computer, utili soprattutto se si decide di lavorare in smart working o come nomade digitale.

FAQ

Quando è necessario richiedere un visto?

Non è necessario richiedere un visto se è sufficiente un ESTA.
Devi richiedere un visto USA se:
-Vuoi rimanere negli USA per più di 90 giorni consecutivi
-La finalità del viaggio non è turistica, medica o per affari
-Sei stato in Iran, Iraq, Corea del Nord, Siria, Sudan, Yemen, Libia o Somalia dopo il 2011
-Hai la nazionalità di uno di questi Paesi (anche se è la tua seconda nazionalità)
-Parti per gli USA a bordo di un aereo privato o con una compagnia aerea o di trasporto che non fa parte del sistema ESTA
-Non puoi rispondere “no” a tutte le domande di idoneità nel modulo ESTA

Chi deve richiedere un ESTA?

– Sei un cittadino o cittadino idoneo di un paese del programma Visa Waiver .
– Al momento non sei in possesso di un visto turistico.
– Il tuo viaggio è di 90 giorni o meno.
– Hai intenzione di viaggiare negli Stati Uniti per affari o per piacere.
Vuoi richiedere una nuova autorizzazione per una persona o un gruppo di domande per due o più persone.
Chi richiede e ottiene un ESTA non ha bisogno di un visto, se vengono soddisfatti i suddetti requisiti.

Se non puoi richiedere un ESTA devi richiedere un visto USA. L’approvazione di una domanda di visto non garantisce l’effettivo ingresso negli USA. All’arrivo, il Dipartimento per l’Immigrazione ha il diritto di rifiutarti l’ingresso senza fornire alcuna motivazione. Questo avviene se ritengono che ci sia una minaccia per la sicurezza o che non sei conforme all’Immigration and Nationality Act.

I visti americani possono essere suddivisi in due categorie principali:
– visti per non immigranti
– visti per immigranti.
I visti per non immigranti valgono per i viaggi il cui scopo è quello di recarsi temporaneamente negli USA per turismo, affari, lavoro o studio.
I visti per immigranti sono visti per coloro che vogliono emigrare negli USA.

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Valeria Oggero
Classe 1992, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle partite Iva. Collaboro con Fiscomania.com per la pubblicazione di articoli di news a carattere fiscale. Un settore complesso quello fiscale ma dove non si finisce mai di imparare.

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