In questo periodo si sta parlando molto di Bonus TV e Bonus rottamazione TV, in concomitanza con un cambiamento che vede coinvolti i segnali televisivi per tutti gli italiani. Dal 15 ottobre 2021 infatti cambieranno le frequenze di ricezione dei canali, e bisognerà adeguarsi al passaggio al nuovo sistema digitale terrestre.

Con date diverse per ogni regione, presto per molti televisori non sarà più possibile ricevere normalmente il segnale televisivo, e quindi vedere le trasmissioni tv. In concomitanza con il cambiamento arrivano due bonus interessanti per gli italiani: il bonus TV e il bonus rottamazione TV.

Il bonus TV è uno sconto viene erogato in base all’ISEE, ovvero alla situazione reddituale del nucleo famigliare che intende acquistare una televisione nuova, che possa ricevere correttamente i canali anche dopo al passaggio alla nuova tecnologia.

Il bonus rottamazione TV invece prevede che chiunque proceda alla rottamazione del vecchio apparecchio televisivo possa ricevere uno sconto sull’acquisto, purché il nuovo televisore comprato abbia determinate caratteristiche e rientri in una lista specifica. Vediamo nell’articolo quali sono le differenze tra Bonus TV e Bonus rottamazione TV, quando possono essere applicati e chi sono i beneficiari.


Bonus TV: di cosa si tratta e a chi è rivolto

Il Bonus TV è un particolare sconto riservato alle famiglie con reddito complessivo inferiore a 20.000 euro annui. Questo bonus garantisce un particolare sconto per chi acquista un televisore nuovo, che può quindi sintonizzarsi facilmente sulle nuove frequenze previste.

Il bonus TV arriva ad un massimo di 30 euro di sconto, ed è un particolare incentivo che esiste già da alcuni anni, e sarà valido fino al termine del 2022. C’è ancora tempo quindi per chi vuole avvalersi di questo particolare sconto, e può essere un utile incentivo ad acquistare una nuova televisione nel momento in cui avverrà il passaggio alla nuova tecnologia per la ricezione dei canali.

Con questo bonus secondo le disposizioni ufficiali è possibile acquistare una televisione, un decoder terrestre o satellitare, ma non tutti i prodotti sono inclusi tra quelli scontabili. Esiste infatti una lista apposita pubblicata sul sito del MISE che specifica quali sono i prodotti che si possono acquistare con questa tipologia di sconto.

Bonus TV: come farne richiesta

La richiesta di accesso al bonus tuttavia non va fatta online, ma direttamente al negozio presso cui si decide di comprare l’apparecchio. Per poter presentare domanda di accesso allo sconto, è necessario scaricare dal sito MISE un modulo ufficiale da compilare e da presentare direttamente al negozio dove si procede con l’acquisto.

Il modulo prevede che il cittadino compili tutte le informazioni relative all’ISEE, confermando che il nucleo famigliare rientra nelle specifiche previste, ovvero l’ISEE complessivo non supera i 20.000 euro annui. Inoltre il sito ufficiale, dove è comunicata l’iniziativa, specifica che entro giugno 2022 per ricevere correttamente i canali sarà necessario possedere un apparecchio di nuova generazione:

“A partire dal 20 giugno 2022, la ricezione dei programmi TV sarà possibile esclusivamente con televisivi o decoder di nuova generazione, ossia dotati dei nuovi standard trasmissivi e di codifica (DVBT-2/HEVC).”

La transazione quindi non avverrà per tutti ad ottobre 2021, ma avverrà in diversi momenti in base alla regione, e ci vorranno diversi mesi affinché il passaggio venga confermato per tutta Italia. In ogni caso i cittadini prima di preoccuparsi di cambiare TV possono procedere autonomamente ad accertarsi se la propria televisione riceve i canali correttamente, in quel caso non è necessaria la sostituzione.

Bonus rottamazione TV: cos’è e a chi è indirizzato

Il Bonus TV quindi si può richiedere in base al valore ISEE e sull’acquisto di un nuovo televisore. Tuttavia esiste un bonus riservato a chi intende rottamare il vecchio apparecchio, sostituendolo con uno nuovo in grado di ricevere i segnali.

Molti apparecchi nelle case degli italiani ancora possono ricevere i segnali correttamente, altri invece, soprattutto quelli di più vecchia data, con molta probabilità saranno inutilizzabili al passaggio alla nuova tecnologia. Per far fronte alla sostituzione del vecchio apparecchio esiste il Bonus rottamazione TV.

Questo bonus, a differenza di quello visto prima, è accessibile a tutti senza il requisito di specificare l’ISEE del nucleo famigliare. Si tratta di uno sconto del 20% sul prezzo del nuovo apparecchio, che può essere al massimo di 100 euro totali. Il bonus è vantaggioso nel caso in cui si decida di sostituire la vecchia televisione con una nuova, ma bisogna rispettare alcune regole:

  • Avere residenza entro i confini italiani;
  • Essere in regola con il pagamento dell’imposta dovuta al Canone Rai (o esserne esonerati);
  • Provvedere alla rottamazione di un televisore acquistato in data precedente al 22 dicembre 2018.

Rispettate queste condizioni, chiunque può utilizzare il Bonus rottamazione TV per procedere all’acquisto di un nuovo apparecchio in linea con le evoluzioni di questi mesi e il passaggio alla nuova tecnologia. Il bonus è stato introdotto soprattutto per consentire lo smaltimento dei vecchi apparecchi in modo ecologico, evitando eventuali sprechi.

Come funziona il bonus rottamazione TV e come richiederlo

Il Bonus rottamazione TV è accessibile a tutti, rispettando le condizioni viste sopra, tuttavia non è possibile utilizzarlo più di una volta per nucleo famigliare. Questo vuol dire che un solo componente della famiglia può richiedere l’accesso del bonus per sostituire la vecchia televisione.

Per questo bonus sono stati stanziati 250 milioni di euro, ed è valido fino alla fine del 2022. In ogni caso la nuova televisione deve rientrare nella lista di prodotti indicata dal sito del MISE, non è possibile acquistare con lo sconto un prodotto escluso dalla lista.

Anche per questo Bonus è disponibile un modulo online da scaricare e compilare da presentare al rivenditore al momento dell’acquisto, che auto certifica l’avvenuta rottamazione del precedente apparecchio, e conferma che il cittadino può richiedere il bonus.

Sia per il Bonus rottamazione TV sia per il Bonus TV bisogna tenere presente che è necessario presentare delle auto dichiarazioni che attestano la possibilità di accedere agli sconti. In caso di comunicazioni non veritiere o falsificate appositamente per accedere ai bonus, le eventuali sanzioni vengono applicate al soggetto che intende usufruire del bonus, non a carico del venditore, come spiega il sito ufficiale:

“Che cosa succede se l’acquirente dichiara il falso in merito a quanto indicato nella domanda del bonus?
Il bonus viene revocato e l’acquirente incorre nelle conseguenze sanzionatorie previste in caso di dichiarazioni false.”

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