Saldo IMU 2024 con versamento al 16 dicembre

Il 16 dicembre 2024 scade il termine per...

Che cos’è l’interpello disapplicativo?

L'art. 11 co. 2 della Legge n. 212/00 consente...

Avvisi bonari nel cassetto fiscale: le istruzioni

Con il Provvedimento n. 419815 del 19 novembre l'Agenzia...

Frontalieri Svizzera: regime (opzionale) al 25%

NewsFrontalieri Svizzera: regime (opzionale) al 25%

Regime fiscale opzionale per lavoratori frontalieri residenti in alcuni comuni italiani nella fascia di 20km dal confine svizzero, con possibilità di tassare in Italia il 25% delle imposte pagate in Svizzera.

L'art. 6 del D.L. n. 113/24 ha introdotto un regime fiscale opzionale per i lavoratori frontalieri con la Svizzera. In particolare, il regime è applicabile per i lavoratori residenti in alcuni Comuni (indicati negli allegati 1 e 2) che si trovano nella fascia di 20km dal confine con la Svizzera. In particolare, il regime fiscale prevede l'applicazione di un'imposta sostitutiva del 25% delle imposte pagate in Svizzera, applicabile a partire dal periodo di imposta 2024.
Come funziona il regime opzionale?
Il regime opzionale prevede l'applicazione sui redditi da lavoro dipendente percepiti in Svizzera (con datore di lavoro elvetico), di un'imposta sostitutiva (dell'IRPEF e delle relative addizionali), nella misura pari al 25% delle imposte applicate in Svizzera sugli stessi redditi. L'importo delle imposte pagate in Svizzera deve essere individuato con conversione in euro sulla base del cambio medio annuale del periodo di imposta in cui i redditi sono percepiti.
Di fatto, quindi, i lavoratori in che possono applicare questo regime, hanno la possibilità di optare per la tassazione dei redditi di lavoro dipendente prodotti in Svizzera applicando un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali pari al 25 per cento delle imposte pagate nel Paese elvetico su tali redditi, senza diritto al credito d’imposta. Questo, al posto della tassazione progressiva ai fini IRPEF, con diritto al credito di imposta per i redditi prodotti all'estero (come prevede il nuovo accordo sui lavoratori frontalieri).
In caso di opzione, i lavoratori sono tenuti a versare alla Regione di residenza una quota di compartecipazione al Servizio sanitario nazionale (art. 1 co. da 237 a 239 della Legge n. 213/23). Tuttavia, vi è la possibilità di portare in detrazione dall'imposta sostitutiva un importo pari al 20% dei predetti contributi (in deroga a quanto indicato dall'art. 10, co. 1, lett. e) del TUIR).
La ratio della norma
La ratio della norma è quella di permettere a questi lavoratori di avere un'imposizione assimilabile a quella applicata ai c.d. "vecchi frontalieri" ai quali si applica il regime transitorio previsto dall'art. 9 del nuovo accordo. Questo, in relazione al fatto che tali lavoratori sono residenti in Comuni che, sia in passato che nel nuovo Accordo, permettono l'applicazione del regime di tassazione dei frontalieri. Questa norma, infatti, ha l'obiettivo di paragonare la tassazione prevista per i vecchi frontalieri anche per quei lavoratori che sono nell'elenco previsto dal nuovo Accordo, ma non erano considerati tali nei precedenti accordi (pertanto, impossibilitati ad applicare il regime transitorio).
Requisiti richiesti per l'applicazione del regime opzionale
Particolare attenzione deve essere posta ai requisiti richiesti per poter applicare questo regime opzionale di tassazione. In particolare, possiamo individuare i seguenti:

Qualifica del lavoratore come frontaliere in base al nuovo Accordo (in vigore dal 2024). La persona dev...

Fiscomania.com

Questo articolo è riservato agli abbonati:
Scopri come abbonarti a Fiscomania.com.


Sei già abbonato?
Accedi tranquillamente con le tue credenziali: Login
Modulo di contatto

    Ho letto l’informativa Privacy e autorizzo il trattamento dei miei dati personali per le finalità ivi indicate.

    I più letti della settimana

    Abbonati a Fiscomania

    Oltre 500, tra studi e professionisti, hanno scelto di abbonarsi a Fiscomania per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi.
    Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure
    Accedi con il tuo account.
    I nostri tools

    Importante

    Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute nel sito. Il materiale offerto (coperto da leggi sul copyright) è destinato ai lettori, solo a scopo informativo. Non può in nessun caso sostituire una adeguata consulenza o parere professionale che resta indispensabile. Il portale non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazioni senza la collaborazione dei suoi professionisti. Si prega di leggere Termini e condizioni e informativa sulla privacy.

     

    Federico Migliorini
    Federico Migliorinihttps://fiscomania.com/federico-migliorini/
    Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
    Leggi anche

    Patti parasociali: cosa sono? come funzionano?

    I patti parasociali sono strumenti giuridici fondamentali nel mondo degli affari, capaci di influenzare significativamente la gestione delle società....

    Procedura amichevole MAP sulla doppia imposizione

    La procedura amichevole MAP (“Mutual Agreement Procedure”) rappresenta una delle principali soluzioni per risolvere le controversie fiscali internazionali, specialmente...

    Che cos’è la remissione in bonis?

    La remissione in bonis è una forma particolare di ravvedimento operoso, introdotta con l'art.2, comma 1, D.L. n. 16/12. Lo scopo è...

    Fattura in reverse charge: esempio, fac simile e bollo

    Il regime IVA del reverse charge è applicato in diverse attività economiche. Si va dall'edilizia, con l'inversione contabile nel...

    Credito estero parametrato al reddito imponibile: le casistiche

    L'applicazione concreta in dichiarazione dei redditi del credito per imposte pagate all'estero presenta sempre diversi profili di criticità. Una...

    Ruling preventivo per le imprese con attività internazionale

    Nel contesto economico odierno, le imprese con attività internazionali affrontano sfide fiscali complesse. Il ruling internazionale emerge come uno...