Fai parte delle categorie protette e vuoi comprare casa? Oppure da tempo sogni di ristrutturarla? Quest’anno puoi ancora chiedere alla tua banca un mutuo legge 104. Si tratta di una delle tante agevolazioni previste dalla legge per l’acquisto di una prima casa (e la sua ristrutturazione) nate per aiutare i portatori di disabilità o i cittadini che hanno fiscalmente a carico familiari disabili.

Grazie al Fondo Consap, quest’anno puoi anche richiedere una sospensione del pagamento delle rate, se hai già acceso un mutuo nel corso del 2022. Ma chi può richiedere il Fondo e come? Quali vantaggi comporta nello specifico?

Andiamo a scoprirlo nel corso dell’articolo. Vedremo anche chi può richiedere e come si ottiene un mutuo con legge 104 nel dettaglio.

Cosa significa mutuo agevolato legge 104?

Ultimamente, il Governo sta incentivando l’efficientamento energetico delle abitazioni, in ottica di risparmio energetico e di rispetto ambientale. A tal fine, molti bonus sono stati approvati dallo Stato per consentire ai cittadini di ristrutturare le abitazioni o di ridurre i consumi innalzando le classi energetiche delle loro abitazioni.

Tra le tante possibilità che hai a disposizione, puoi considerare anche il mutuo agevolato che rientra negli incentivi previsti per persone con disabilità e iscritte alle categorie protette della Legge 104.

Ma di cosa si tratta? 

Le persone con handicap, o che sono responsabili di un familiare portatore di disabilità, possono recarsi in una qualsiasi banca italiana convenzionata e richiedere un mutuo agevolato grazie al “plafond casa”,  pensato proprio per tutte le famiglie composte da almeno un membro disabile o portatore di handicap titolare della 104.

Nel concreto, puoi ottenere grazie al plafond, un mutuo a tasso agevolato per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile con garanzia ipotecaria.

Il “plafond casa” è stato confermato anche per il 2022 dalla Cassa Depositi e Prestiti in convenzione con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI). Non parliamo, dunque, di un incentivo ministeriale di nuova data. Piuttosto, si tratta del rinnovo dall’accordo tra due enti privati che tutelano le misure per la gestione dei finanziamenti nel rispetto dell’autonomia delle banche nazionali e delle fragilità dei cittadini, come previsto dalla legge 104 dello Stato.

Quali sono le agevolazioni del mutuo legge 104?

In particolare, il mutuo ti verrà concesso se:

  • vuoi comprare una casa di classe energetica A, B o C;
  • hai la necessità di innalzare la classe energetica della tua casa, tramite dei lavori di ristrutturazione o efficientamento.

In base all’operazione che dovrai effettuare, puoi ottenere un mutuo agevolato di diversa entità economica.

Quanto posso ottenere?

Nel dettaglio, con il mutuo legge 104, puoi ottenere fino a 100.000 euro, se hai intenzione di ristrutturare casa e aumentare la sua classe energetica.

Puoi ottenere fino a 250.000 euro, se vuoi comprare un immobile nuovo di classe energetica A, B o C purché sia classificato come prima casa.

Infine, puoi ottenere fino a 350.000 euro di mutuo se decidi di acquistare una nuova casa e, in aggiunta, ristrutturarla (sempre allo scopo di aumentare la sua classe energetica) .

Ma le buone notizie non finiscono qui. Se vuoi richiedere un mutuo con legge 104, puoi anche ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo già stipulato nel 2022. 

Come sospendere le rate del mutuo?

Se la tua invalidità (o del familiare a tuo carico)è compresa tra l’80 e il 100%, puoi richiedere la sospensione delle rate del tuo mutuo, purché sia già stipulato nel 2022. La concessione è valida per un massimo di 18 mesi grazie al Fondo Gasparini e alla dotazione elargita dal Fondo Consap per la sospensione dei mutui prima casa, come stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Hai tempo fino al 31 dicembre per inoltrare la richiesta, compilando il modulo che trovi sul sito Cosap. In un secondo momento, dovrai inoltrare il modulo alla tua banca.

Al momento, non si sa se l’agevolazione sarà valida anche il prossimo anno. Però sappiamo che si può ottenere degli sgravi fiscali importanti sull’acquisto di una prima casa richiedendo un mutuo in base alla legge 104. 

Sgravi fiscali agevolati

Se acquisti la tua prima casa accendendo un mutuo agevolato con legge 104 (come tutti i contribuenti che acquistano una prima casa) hai diritto anche alla riduzione dell’Iva, dell’imposta di registro o dell’imposta ipotecaria e catastale (secondo quanto riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate).

Più nel dettaglio, hai una riduzione sull’imposta di registro del -7%, variabile in base al valore stabilito dal catasto dell’immobile, in caso di acquisto da un privato (o da un’azienda che vende senza applicare l’Iva). Per questa transazione, l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale sono fisse e ammontano a 50 euro.

Invece, se decidi di comprare direttamente da un’impresa costruttrice avrai uno sconto IVA dal 10% fino al 4% ma dovrai un’ imposta di registro, ipotecaria e catastale di 200 euro ciascuna.

Arrivati a questo punto, ti starai domando qual’è il tasso del mutuo che andrai ad accendere. Vediamolo subito,qui di seguito.

Qual è il tasso del mutuo agevolato?

L’ammontare del tasso di interesse è determinante per avere un risparmio effettivo sulle rate del mutuo agevolato. 

Si rivela importante anche nella scelta dell’istituto bancario a cui rivolgerti per accendere il tuo mutuo. Ogni istituto bancario adotta, in base alle sue politiche sui finanziamenti, il tasso di interessi da applicare al mutuo con legge 104 (tasso che è già agevolato rispetto ai tassi d’interesse standard).

Il nostro consiglio è di confrontare attentamente fra loro diversi preventivi di diversi istituti prima di effettuare la tua scelta e accendere il mutuo. Vale la pena avere un primo preventivo gratuito di più banche e confrontare i vari tassi d’interessi che ti propongono, per individuare quello più adatto alle tue esigenze.

Accendere un mutuo di fretta, avendo sentito il parere di un solo istituto, può essere deludente soprattutto se poi dovrai andare a pagare troppi interessi.

Inoltre, è bene che tu sappia in quanti anni puoi ammortizzare le rate e gli interessi ovvero quanto può durare il tuo finanziamento. 

Quanti anni dura?

Il mutuo richiesto con legge 104 può avere una durata variabile tra i 10 e i 30 anni, in base all’operazione per cui lo richiedi.

Puoi dilazionare il pagamento con rate mensili della durata di 10 anni per l’efficientamento energetico mentre per acquisto di una nuova casa, puoi estendere il mutuo fino a 20/30 anni.

Come richiederlo?

Richiederlo è semplice. Basta seguire questi step:

  1. Individua una banca (o più banche) aderenti alla convenzione stipulata tra l’ABI e la Cassa Depositi e Prestiti. Puoi rivolgerti anche al tuo istituto di credito di fiducia;
  2. Nella fase decisionale, non esitare a rivolgerti ad un consulente professionista qualora fossi indeciso su quale istituto fare affidamento;
  3. Una volta individuato l’istituto di credito a cui fare riferimento, inoltra la domanda per il plafond casa per ottenere il tuo mutuo con legge 104;
  4. A questo punto, la banca ti chiederà di presentare una serie di documenti necessari per ottenere il mutuo agevolato;
  5. Non dimenticarti di allegare il modulo “richiesta di mutuo ipotecario a banche” recandoti sul sito di “Cassa depositi e prestiti S.p.A.”;
  6. Controlla che la documentazione da allegare contenga anche il tuo stato di famiglia;
  7. Infine, non scordare la certificazione che attesta la tua disabilità o quella del familiare che hai a carico.

Prima di lasciarti concludiamo dicendo che il mutuo agevolato con legge 104 è un’ottima occasione da cogliere prima della fine del 2022, per comprare la tua prima casa o per renderla energeticamente più efficiente se appartieni alle categorie protette.

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