I dazi doganali sono imposte che vengono applicate nel momento in cui un bene viene importato o esportato verso paesi che non fanno parte dell’Unione Europea. Nel caso dell’Europa, si applica un dazio doganale per tutti quei prodotti che provengono o sono diretti in Paesi che non fanno parte della Comunità Economica Europea. I dazi doganali di norma devono essere pagati dal destinatario. Tuttavia, se rifiuta il pagamento dei dazi, il costo viene direttamente addebitato al mittente della spedizione. Tra i paesi dell’Unione Europea, non si applicano i dazi doganali alle merci trasportate. Alle frontiere esterne, si applica una tariffa doganale comune, unita alla Tariffa Integrata Comunitaria (TARIC), alle merci provenienti dai paesi terzi.
Calcolo dazi doganali
Quando si acquista della merce proveniente da fuori l’Unione Europea, l’importatore deve pagare i dazi doganali al fine di poter sdoganare la merce, il suo importo varia a seconda del valore della merce acquistata.
L’importo da versare, quindi dipende dalla tipologia di prodotto, occorre tenere in considerazione:
- Il valore del prodotto importato;
- Il tipo di prodotto importato.
Il dazio si calcola sulla base del valore del prodotto, applicando una percentuale, la quale varia sulla base al tipo di prodotto. Ci sono delle tabelle doganali che identificano ogni singolo tipo di prodotto commercializzabile. Il TARIC è un servizio online che consente di avere informazioni sul tipo di merce che passa dalle dogane.
L’entrata della merce nel territorio dell’Unione comporta anche il pagamento dell’IVA del paese di destinazione finale del pacco che viene calcolata sul costo del prodotto più spese di spedizione e dazio.
Tipologie
I dazi doganali sono applicati sulla merce importata ma possono essere applicati anche sulla merce in esportazione. Quest’ultimo caso avviene soprattutto nei casi di Paesi economicamente poco sviluppati.
I dazi possono applicati in due modi:
- Ad valorem: l’importo viene stabilito in proporzione al prezzo della merce che attraversa i confini dello Stato, quindi viene applicato come percentuale al valore della fattura.
- Specifico: l’importo può essere commisurato al peso, alla lunghezza, alla capacità o al volume delle merci introdotte nello Stato. L’importo quindi varia in base al numero di pezzi, di chilogrammi, di litri.