Imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti al 9% 2025

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Gli Emirati Arabi Uniti applicano un'imposta sul reddito delle società con aliquota 9%.

L’Autorità fiscale federale emiratina (FTA) ha introdotto un’imposta sulle società del 9% negli Emirati Arabi Uniti tramite il decreto legge federale n. 47 del 2022, applicabile agli anni finanziari a partire dal 1° giugno 2023.

Di recente, l’FTA ha introdotto anche un’imposta minima nazionale aggiuntiva (DMTT) in vigore per gli esercizi finanziari che iniziano il 1° gennaio 2025 o in data successiva, garantendo alle imprese multinazionali (MNE) con ricavi globali consolidati superiori a 750 milioni di euro in due dei quattro esercizi finanziari precedenti il ​​pagamento di un’aliquota fiscale effettiva minima del 15% sugli utili realizzati negli Emirati Arabi Uniti

Cos’è l’imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti?

L’imposta sulle società è un’imposta diretta applicata agli utili o al reddito netto derivanti dal reddito d’impresa di società e altri enti. L’imposta sulle società è anche detta imposta sul reddito delle società o imposta sugli utili d’impresa.

Questa imposta si applica a tutte le imprese degli Emirati Arabi Uniti, ad eccezione di quelle che estraggono risorse naturali, che continueranno a essere soggette all’imposta sulle società a livello emiratino. Tuttavia, le persone fisiche e le imprese straniere saranno soggette all’imposta sulle società solo se gestiscono un’attività o svolgono attività commerciali in modo continuativo o regolare negli Emirati Arabi Uniti.

Inoltre, l’imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti si applica in egual misura a tutte le categorie di utili e altri redditi riportati nei bilanci.

Chi è soggetto all’imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti?

Il regime fiscale societario degli Emirati Arabi Uniti si applica sia ai soggetti residenti che a quelli non residenti che svolgono attività commerciali nel Paese, con criteri specifici per la determinazione dell’assoggettamento all’imposta. Il quadro normativo distingue tra persone giuridiche, persone fisiche e categorie esenti.

Residenza fiscale

Sono soggetti all’imposta sulle società tutti i residenti negli Emirati Arabi Uniti, sia persone giuridiche che persone fisiche.

Società

  • Entità costituite negli Emirati Arabi Uniti:  società costituite ai sensi delle leggi della Cina continentale o delle zone franche, comprese le filiali di società straniere che operano nelle zone franche;
  • Entità straniere effettivamente gestite negli Emirati Arabi Uniti:  persone giuridiche costituite al di fuori degli Emirati Arabi Uniti ma controllate dall’interno del Paese, in base al luogo in cui vengono prese le principali decisioni gestionali:
  • Enti governativi e quasi governativi:  salvo specifica esenzione ai sensi dell’articolo 4 del decreto legge federale n. 47 del 2022.

Persone fisiche

Le persone fisiche (individui) diventano assoggettate all’imposta se:

  • Svolgono attività commerciali negli Emirati Arabi Uniti (ad esempio lavoro autonomo, ditte individuali);
  • Il loro fatturato annuo supera 1.000.000 di AED nell’anno solare gregoriano;
  • Sono esplicitamente esclusi dalla tassazione i redditi derivanti da salari, investimenti personali o investimenti immobiliari.

Soggetti non residenti

I non residenti sono soggetti all’imposta sulle società in tre scenari:

Stabilimento (SE): un’entità non residente crea una SE negli Emirati Arabi Uniti se mantiene una sede fissa di attività (ad esempio, un ufficio, uno stabilimento) o opera tramite un agente dipendente che stipula abitualmente contratti per suo conto. Le attività di natura preparatoria o ausiliaria (ad esempio, deposito, esposizione) non costituiscono una SE a meno che non facciano parte di un’attività commerciale integrata. Il reddito attribuibile al SE è tassato al 9%.

Reddito di fonte statale: i non residenti che percepiscono un reddito di fonte statale negli Emirati Arabi Uniti non collegato a una stabile organizzazione sono soggetti a tassazione. Ciò include:

  • Ricavi derivanti dalla vendita di beni o servizi negli Emirati Arabi Uniti.
  • Reddito derivante da beni immobili con sede negli Emirati Arabi Uniti.
  • Interessi derivanti da prestiti garantiti da beni o mutuatari degli Emirati Arabi Uniti

Nexus negli Emirati Arabi Uniti

Un soggetto non residente può stabilire una presenza imponibile attraverso un nesso, come definito dalle decisioni del Consiglio dei Ministri. Questo potrebbe applicarsi alle entità che ricavano reddito da servizi digitali o altre attività che creano un legame economico con gli Emirati Arabi Uniti.

Qual è l’aliquota dell’imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti?

Gli Emirati Arabi Uniti hanno adottato un sistema di tassazione societaria a doppio livello a partire dal 1° giugno 2023. Un’imposta societaria dello 0% si applica al reddito imponibile fino a 375.000 AED, a sostegno delle piccole e medie imprese, mentre un’aliquota fiscale del 9% si applica al reddito superiore a 375.000 AED per periodo d’imposta.

Tabella: aliquote di imposta sulle società negli UAE

AliquotaSoglia di reddito
0%Per redditi imponibili fino a 375.000 AED
9%Per redditi imponibili di importo superiore a 375.000 AED
15%Per grandi multinazionali che hanno realizzato ricavi globali superiori a 750 milioni di euro (circa 3,15 miliardi di AED)

Come calcolare l’imposta

Il calcolo dell’imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti prevede diversi passaggi chiari, a partire dall’utile contabile della vostra azienda e dall’applicazione di rettifiche specifiche come richiesto dalla normativa fiscale degli Emirati Arabi Uniti. Ecco una guida passo passo con esempi pratici:

Fase 1: determinare l’utile contabile

Inizia con l’utile netto come indicato nei tuoi bilanci finanziari, redatti secondo gli IFRS o gli IFRS per le PMI.

Fase 2: adeguamento ai fini fiscali

Applica le necessarie rettifiche fiscali al tuo utile contabile. Le rettifiche possono includere:

  • Aggiunta di spese non deducibili (ad esempio, sanzioni, determinati costi di intrattenimento)
  • Deduzione del reddito esente (ad esempio, dividendi qualificati)
  • Applicazione di eventuali agevolazioni (ad esempio, agevolazioni di gruppo, agevolazioni per le piccole imprese)

Fase 3: Calcolare il reddito imponibile

Reddito imponibile = Utile contabile ± Rettifiche

Fase 4: applicare le aliquote fiscali

  • 0% sui primi 375.000 AED di reddito imponibile
  • 9% sul reddito imponibile superiore a AED 375.0002345

Esempio:  Supponiamo che un’altra azienda abbia

  • Utile netto: 750.000 AED
  • Adeguamento spese non deducibili: +AED 50.000

Reddito imponibile:  AED 750.000 – AED 50.000 = AED 700.000

  • Primi 375.000 AED allo 0%: AED 0
  • Restanti 325.000 AED al 9%: 325.000 AED × 9% = 29.250 AED

Imposta totale da pagare sulle società:  29.250 AED

Imposta minima integrativa nazionale (DMTT)

A partire dal 1° gennaio 2025, gli Emirati Arabi Uniti introdurranno un’imposta minima integrativa (DMTT) nazionale, in conformità con il decreto legge federale n. 60 del 2023. Questa misura è in linea con la soluzione a due pilastri dell’OCSE, che garantisce alle grandi multinazionali (MNE) un’aliquota fiscale effettiva minima del 15% sugli utili globali. La DMTT si rivolge specificamente alle multinazionali con un fatturato globale consolidato di almeno 750 milioni di euro in almeno due dei quattro esercizi finanziari precedenti l’anno fiscale.

Le zone franche degli emirati

Le imprese incorporate nella zona franca saranno soggette al CT degli Emirati Arabi Uniti. Tuttavia, rimarranno validi tutti gli incentivi già esistenti per le imprese operanti nelle zone franche UAE. Le aziende all’interno delle numerose zone franche degli Emirati Arabi Uniti hanno da tempo goduto di zero tasse e piena proprietà straniera, tra gli altri vantaggi.

Requisiti di conformità relativi all’imposta sulle società

Le aziende negli Emirati Arabi Uniti devono rispettare una serie strutturata di obblighi di conformità in materia di imposte sulle società, tra cui la registrazione, la presentazione e il pagamento tempestivi e il rispetto delle norme sanzionatorie. Di seguito è riportata una tabella riassuntiva che illustra i principali obblighi di conformità:

Requisito di conformitàDescrizioneScadenze/dettagli chiave
RegistrazioneTutti i soggetti passivi d’imposta devono registrarsi per l’imposta sulle società presso l’Autorità Fiscale Federale (FTA). Le scadenze variano a seconda del tipo di entità e della data di rilascio della licenza.– Persone giuridiche residenti negli Emirati Arabi Uniti entro 3 mesi dalla costituzione
– Persone giuridiche non residenti: 6-9 mesi dalla costituzione della PE/nesso
– Persone fisiche: 31 marzo dell’anno successivo se il fatturato è > 1 milione di AED
Presentazione e pagamentoLe dichiarazioni dei redditi delle società devono essere presentate e i pagamenti devono essere effettuati entro un periodo di tempo specificato dopo la fine del periodo d’imposta.– Presentare e pagare entro 9 mesi dalla fine del periodo d’imposta pertinente (ad esempio, anno fiscale conclusosi il 31 dicembre 2024: presentare entro il 30 settembre 2025)
Sanzioni per inadempienzaLa FTA impone sanzioni in caso di registrazione tardiva, presentazione ritardata, dichiarazioni inesatte e altre violazioni.– 10.000 AED per la registrazione tardiva
– Multe crescenti per dichiarazioni o pagamenti tardivi
– Sanzioni per dichiarazioni inesatte
– Sanzioni ridotte per comunicazioni volontarie

Applicazione delle disposizioni sui prezzi di trasferimento

Altro aspetto di particolare interesse riguarda l’introduzione nella normativa degli Emirati Arabi Uniti avrebbero degli obblighi derivanti dall’applicazione della disciplina sui prezzi di trasferimento all’interno della propria normativa sulla tassazione del reddito delle società come, peraltro, hanno fatto la maggior parte dei paesi vicini.

Le regole sui prezzi di trasferimento ei requisiti di documentazione saranno pienamente allineati con le linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento, ad esempio il master file ed il file locale. Questo è quanto riportato sulle FAQ riportate sul sito del Ministero delle Finanze. Tuttavia, sono necessari maggiori dettagli sulla potenziale esenzione delle operazioni infragruppo, attesi nella pubblicazione delle disposizioni di dettaglio di questa normativa.

Evitare la doppia imposizione

L’Italia e gli Emirati Arabi Uniti hanno un trattato contro le doppie imposizioni. Questo accordo prevede che, in generale, la tassazione per gli espatriati a Dubai e nel resto degli Emirati Arabi Uniti sia semplificata. Questo perché il trattato garantisce in gran parte che gli espatriati provenienti dall’Italia non paghino due volte le tasse sullo stesso reddito.

Tuttavia, non è sempre così semplice. Esistono delle eccezioni ad alcune regole. Ad esempio, sebbene l’imposta sul reddito delle persone fisiche negli Emirati Arabi Uniti non sia applicabile, lo sono i redditi derivanti da attività nel settore petrolifero e del gas. 

Imposta sul valore aggiunto (IVA)

Gli Emirati Arabi Uniti hanno introdotto l’IVA a gennaio 2018: l’aliquota IVA standard attuale è del 5% e si applica alla maggior parte dei beni e servizi. Tuttavia, esiste un’aliquota dello 0% che si applica ad alcuni beni e servizi, come le esportazioni al di fuori del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), mentre un numero limitato di beni e servizi è esente da IVA.

La legislazione IVA degli Emirati Arabi Uniti si basa sull’Accordo Comune IVA degli Stati del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG). Tuttavia, l’IVA negli Emirati Arabi Uniti è gestita direttamente dall’Accordo di Libero Scambio.

La registrazione IVA sarà obbligatoria se le forniture e le importazioni locali imponibili superano la soglia di registrazione obbligatoria di 375.000 AED all’anno. È inoltre possibile registrarsi volontariamente per l’IVA negli Emirati Arabi Uniti se il valore totale delle forniture e delle importazioni locali imponibili della propria attività supera i 187.500 AED durante un periodo fiscale.

Una volta confermata la necessità di registrarsi negli Emirati Arabi Uniti, sarà necessario raccogliere i documenti essenziali, come licenze commerciali, conferme di vendite e acquisti locali (contratti e fatture) e coordinate bancarie per la domanda. La registrazione IVA viene effettuata online tramite il sito web dell’FTA e, nella maggior parte dei casi, il processo di approvazione può richiedere fino a un mese.

Le entità residenti in zone franche sono trattate allo stesso modo delle entità residenti in Cina continentale ai fini IVA e hanno gli stessi obblighi di registrazione e conformità IVA. Alcune zone franche sono zone designate ai fini IVA e si applicano norme speciali per il trattamento IVA della fornitura di beni da, verso e all’interno di tali zone.  

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Federico Migliorini
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Dottore Commercialista, Tax Advisor, Revisore Legale. Aiuto imprenditori e professionisti nella pianificazione fiscale. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. Se hai un dubbio o una questione da risolvere, contattami, troverò le risposte. Richiedi una consulenza personalizzata con me.
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