Pagamenti POS: dal 2026 obbligo invio dati tramite Interscambio

HomeNewsPagamenti POS: dal 2026 obbligo invio dati tramite Interscambio

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 21 marzo 2025, ha fornito nuove istruzioni sulle modalità di trasmissione delle comunicazioni che gli operatori che mettono a disposizione degli esercenti gli strumenti di pagamento elettronico sono tenuti a inviare telematicamente. Le nuove indicazioni entreranno in vigore dal 1° gennaio 2026. Si tratta dell’obbligo, per i fornitori di sistemi di pagamento elettronico (acquirer) di comunicare periodicamente una serie di informazioni relative all’utilizzo dei dispositivi POS da parte degli esercenti.

Gli operatori che mettono a disposizione degli esercenti i sistemi di pagamento POS sono tenuti a trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati identificativi degli strumenti di pagamento elettronico forniti ai propri clienti, esercenti di attività d’impresa, arte o professione, e l’importo complessivo delle transazioni giornaliere effettuate mediante tali strumenti.

La previsione di questo obbligo rientra nella lotta all’evasione fiscale e alla promozione della tracciabilità dei flussi finanziari. I pagamenti con POS garantiscono la trasparenza delle transazioni. Mediante la raccolta sistematica di queste informazioni, l’Agenzia delle Entrate può migliorare i controlli.

Quali informazioni trasmettere

Dal 2026 cambiano le regole sui pagamenti con POS, ci saranno nuovi obblighi di comunicazione per gli acquirer all’Agenzia delle Entrate. L’obbligo impone agli acquirer di trasmettere all’Agenzia delle Entrate una serie di dati che riguardano sia i dispositivi POS messi a disposizione dei clienti, sia le operazioni effettuate tramite tali strumenti. In particolare, ci si riferisce a esercizi commerciali, professionisti e artigiani, ovvero tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa o di lavoro autonomo.

Gli acquirer sono solitamente banche, istituti di pagamento o società specializzate che mediante dei contratti specifici, consentono agli esercenti di accettare pagamenti elettronici, sia tramite terminali fisici sia attraverso piattaforme virtuali.

I prestatori di servizi di pagamento autorizzati a svolgere la propria attività nel territorio nazionale e che, mediante un contratto di convenzionamento, consentono l’accettazione dei pagamenti elettronici) sono tenuti a trasmettere le seguenti informazioni:

  • Codice fiscale;
  • Codice fiscale e, se disponibile, la partita Iva dell’esercente;
  • Codice univoco del contratto di convenzionamento con l’esercente;
  • Identificativo rapporto del contratto di convenzionamento come comunicato all’archivio dei rapporti finanziari;
  • Identificativo univoco del Pos attraverso cui l’esercente accetta la transazione elettronica;
  • Tipologia di Pos utilizzato (fisico, virtuale);
  • Tipologia di operazione, distinta tra pagamento e storno pagamento;
  • Data contabile delle transazioni elettroniche;
  • Importo complessivo giornaliero delle transazioni elettroniche effettuate dall’esercente;
  • Numero giornaliero delle transazioni elettroniche effettuate dall’esercente.

Modalità e termini di trasmissione

I soggetti obbligati dovranno inviare la comunicazione direttamente all’Agenzia delle Entrate tramite le modalità previste per l’invio telematico dei dati al SID (Sistema di Interscambio flussi dati dell’Agenzia delle Entrate).

La trasmissione dei dati deve essere effettuata mensilmente, entro l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento.

Secondo la nuova procedura prevista dal provvedimento, successivamente all’eventuale esito positivo dell’elaborazione viene fornita una ricevuta che contiene i dettagli, con particolare riferimento ai controlli eseguiti e alle tipologie di risultato conseguenti all’elaborazione. Se invece la ricevuta segnala uno scarto totale o parziale della comunicazione, i soggetti obbligati devono inviare, entro 5 giorni lavorativi, i dati relativi alle transazioni che non risultano acquisiti.

Inoltre, è compito dell’Agenzia delle Entrate fornire ogni anno una panoramica dei dati ricevuti a ciascun soggetto obbligato, per permettere a quest’ultimo di verificarne il corretto adempimento che, in caso di incongruenze, dovrà correggere o integrare.

I più letti della settimana

Abbonati a Fiscomania

Oltre 1.000, tra studi, professionisti e imprese che hanno scelto di abbonarsi per non perdere i contenuti riservati e beneficiare dei vantaggi. Abbonati anche tu a Fiscomania.com oppure Accedi con il tuo account.

I nostri tools

 

Andrea Baldini
Andrea Baldinihttps://fiscomania.com/
Laurea in Economia Aziendale nel 2014 presso l'Università degli Studi di Firenze. Collabora stabilmente nella redazione di Fiscomania nel ambito fiscale. Appassionato da sempre di Start-up, ha il sogno di diventare business angel per il momento opera come consulente azienda nel mondo delle Start up. andreabaldini@fiscomania.com
Leggi anche

Scadenze imposte 30 e 31 luglio: come non sbagliare

Due date cruciali attendono i contribuenti a fine luglio: il 30 per chi non ha diritto alla proroga con...

Bonus nuovi nati 2025: proroga per la presentazione delle domande

E' stata prevista la proroga della scadenza per presentare la domanda del Bonus Nuovi Nati introdotto dalla Legge di Bilancio 2025....

Impatriati autonomi: come calcolare i contributi INPS sull’imponibile IRPEF

I lavoratori autonomi impatriati possono beneficiare della riduzione dell'imponibile anche per i contributi previdenziali INPS, grazie ai chiarimenti della...

Controlli fiscali sprint in arrivo: il piano dell’Agenzia delle Entrate

Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, in un’intervista al Sole 24 Ore ha chiarito quali sono i piani per contrastare...

Nuovo condono fiscale per le partite IVA: come funziona?

Arriva il voto definitivo sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, recante “disposizioni urgenti...

Scadenze fiscali: tutti gli adempimenti fino a settembre 2025

Agosto rappresenta un momento di pausa fiscale, ovvero un periodo di sospensione durante il quale una serie di termini e pagamenti...