Il ministero dell’Agricoltura ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo permettendo ai cittadini aventi diritto di beneficiare della Carta acquisti spesa. La Carta acquisti è un sostegno di quasi 400 euro una tantum, da utilizzare esclusivamente per comprare beni alimentari e di prima necessità. L’importo è di 382,50 euro per nucleo familiare. I beneficiari devono rispettare determinati requisiti, fra cui un ISEE non superiore ai 15.000 euro annui.

La Carta acquisti è nuova versione della social card introdotta nel 2008, al fine di offrire un sostegno alle persone meno abbienti che, a seguito dell’aumento dei prezzi di generi alimentari e bollette energetiche provocato dalla crisi economica.

Con la Carta acquisti si possono effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard. Può anche essere utilizzata presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas e dà diritto a sconti nei negozi convenzionati.

Le carte saranno 1,3 milioni, distribuite in tutta Italia. Le carte saranno nominative e rese disponibili dal mese di luglio 2023. Il primo pagamento va effettuato entro il 15 settembre 2023, altrimenti il beneficio decade automaticamente.

Chi potrà beneficiare della Carta acquisti?

I beneficiari sono i nuclei familiari che risultino in possesso dei seguenti requisiti:

  • Iscrizione di tutti i componenti all’Anagrafe della popolazione residente;
  • ISEE ordinario con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del decreto siano titolari di:

  • Reddito di cittadinanza;
  • Reddito di inclusione;
  • Nuova assicurazione sociale per l’impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL;
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;
  • Qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

L’importo della Carta acquisti è di 382,5 euro e potrà essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con l’esclusione di qualsiasi bevanda alcolica.

Con la Carta acquisti si possono effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard. Può anche essere utilizzata presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas e dà diritto a sconti nei negozi convenzionati.

Come funziona?

I comuni ricevono dall’INPS l’elenco dei beneficiari dell’aiuto, nei limiti delle carte a loro assegnate, individuati tra i residenti nel loro territorio. Sono considerati prioritari i nuclei familiari di almeno tre persone con un under 14, poi i nuclei familiari di almeno tre persone con un under 18, poi i nuclei familiari di almeno tre persone. L’INPS ha tempo fino al 12 giugno per fornire gli elenchi ai comuni. I comuni stabiliranno chi ha diritto a ricevere la carta sulla base alla graduatoria e al numero ai aiuti a disposizione.

Dove si riceve?

La Carta Acquisti può essere richiesta negli uffici postali abilitati al servizio presentando l’apposito modulo corredato dalla relativa documentazione.

1 COMMENTO

  1. BUONGIORNO VALERIA, PER FAVORE COSA VALE DI TUTTO QUESTO PER I PENSIONATI ITALIANI ALL’ESTERO CON FIGLI MINORENNIE MAGGIORENNI?
    GRAZIE PER IL TUO TEMPO SPESO.
    FRANCESCO DACCO’

Lascia una Risposta