Holding companies

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    Le holding companies sono società finalizzate all’acquisizione e gestione di partecipazioni azionarie in altre società controllate. Solitamente, il ruolo di holding viene attribuito a società che si trovano al vertice della catena societaria internazionale e che, di fatto, rappresentano la “cassaforte” del patrimonio aziendale. Tali società, oltre a detenere partecipazioni, sovente, detengono anche beni immobili, attività immateriali (marchi, brevetti, inventive industriali, etc), software, etc, destinati poi ad essere utilizzati da altre società del gruppo (le c.d. “società operative“).

    Le holding percepiscono redditi quali dividendi distribuiti dalle partecipate, gli interessi derivanti dai finanziamenti che vengono erogati nei confronti delle società del gruppo, le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni.

    La localizzazione e la pianificazione fiscale aggressiva

    Il processo di localizzazione della holding, nei gruppi multinazionali è ispirato alla finalità di godere di regimi di totale esenzione di dividendi e plusvalenze e di livelli impositivi nulli o molto bassi su interessi e royalties. Nel corso del tempo si sono formati alcuni paesi le cui normative sono state storicamente improntate ad agevolare l’attrazione, sul proprio territorio, di questa tipologia societaria: si tratta, in particolare, di Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi (Olanda).

    In particolare, la localizzazione di società holding in Olanda è sempre stata conveniente sia per il regime della partecipation exemption, sia per la possibilità di ottenere un advance tax ruling con le autorità fiscali del Paese. Tutto questo ha portato, nel tempo, alla creazione di schemi di pianificazione fiscale aggressivi, noti con l’acronimo “Double Irish with Dutch sandwich“. Schemi oggi sicuramente non più consentiti a seguito degli interventi dell’OCSE sull’argomento.

    Le diverse categorie di holding

    che si possono distinguere in:

    • Statiche – qualora siano destinate solo a percepire e distribuire dividendi senza un’effettiva gestione;
    • Dinamiche – qualora svolgano anche una reale attività di gestione, direzione e coordinamento delle società partecipate.

    Si parla poi di:

    • Holding mista – qualora abbia in carico attività commerciali, industriali, immobiliari, di prestazione di servizi e di altro tipo;
    • Holding pura – qualora detenga soltanto attività di gestione di partecipazioni societarie.

    Una ulteriore categorizzazione è quella che riguarda le:

    • Holding passive – si tratta di enti che nella prassi internazionale assumono veste societaria nel Paese di insediamento e la cui attività è quella di mera detenzione di partecipazioni in società operative;
    • Holding attive – si caratterizzano per lo svolgimento di una, seppur limitata, attività economica che esplica solitamente nell’erogazione di servizi di supporto all’attività delle società operative, quali quelli amministrativi, logistici ovvero finanziari.

    Per quanto riguarda il regime fiscale adottato possiamo distinguere tra:

    • On-shore holding companies – vengono assoggettate allo stesso trattamento fiscale previsto per tutte le società che svolgono un’attività economica nella stessa giurisdizione. Generalmente, in capo a tali società viene riconosciuta l’applicazione della partecipation exemption o di altre forme di trattamento più favorevole, vedi ad esempio il credito di imposta indiretto USA;
    • Off-shore holding companies – si tratta di società ubicate in paradisi fiscali ed utilizzate per varie ragioni, anche diverse da quelle fiscali. Le legislazioni ad elevata tassazione sempre più frequentemente introducono norme anti elusive contro l’utilizzo di società offshore. Tra tali norme antielusive si annoverano la disciplina CFC e le misure contro l’abuso dei trattati, c.d. “treaty shopping“.

    La subholding

    La subholding è una società holding interposta tra una holding capogruppo e le società consociate che può avere funzioni finanziarie o gestorie. Il ruolo della subholding è quello di essere a capo di un gruppo di imprese operative per settore, per area geografica o per esigenze finanziarie del gruppo.

    Articoli di approfondimento sulle holding companies

    Holding societaria per la pianificazione fiscale

    Holding in Lussemburgo: i vantaggi per il tax planning

    Holding nel Regno Unito: il regime fiscale

    Holding in Olanda: vantaggi e pianificazione fiscale

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