Tutti conosciamo il fenomeno del Telemarketing. Questa metodologia di promozione è infatti tra le più utilizzate dalle aziende ed è anche fortemente in crescita, basti pensare che solo in Italia si stimano mediamente 1,8 chiamate al giorno per persona.Con l’espressione telemarketing si fa riferimento a tutte quelle attività promozionali e / o di vendita che prevedono che l’azienda possa contattare telefonicamente, direttamente o indirettamente, ovvero a seconda che abbia operatori interni o si affidi a call center esterni, i propri clienti o potenziali tali.

Ma perché viene così tanto praticato dalle aziende?

Ne parleremo più approfonditamente in questo articolo, dove andremo ad analizzare il quadro giuridico e normativo di questo fenomeno, arrivando poi ad affrontare le novità in tema di limitazioni al telemarketing con il registro delle opposizioni.

La definizione di Telemarketing: differenze tra outbound markenting e inbound marketing

Con l’espressione telemarketing si fa riferimento a tutte quelle attività promozionali e / o di vendita che prevedono che l’azienda possa contattare telefonicamente, direttamente o indirettamente, ovvero a seconda che abbia operatori interni o si affidi a call center esterni, i propri clienti o potenziali tali.

Si può, allo stesso tempo, fare un distinguo all’interno delle attività di telemarketing in virtù del modus operandi che si intende adottare:

In primo luogo, abbiamo il c.d. outbound marketing, cioè quello che potremmo definire il marketing tradizionale: una serie di attività pubblicitarie, promozionali e di vendita nelle loro forme più classiche, che si basa su una comunicazione monodirezionale con l’interlocutore;In secondo luogo, abbiamo il c.d. inbound marketing, ovvero una serie di attività basate principalmente sulla creazione di contenuti web di qualità con il fine di attirare e – così aumentare il traffico – di utenti verso la propria azienda, il proprio prodotto o servizio.

Tale attività viene svolta dalle aziende al fine di presentare e promuovere il loro brand, il catalogo di prodotti, i servizi forniti dall’impresa stessa, o determinate promozioni ai consumatori, attingendo a database interni o a liste condivise in possesso dell’ azienda.

Attraverso la pratica del telemarketing le aziende si aspettano di ottenere determinati risultati, ovvero: se si tratta di telemarketing b2b (business to business), che siano fissati tanti più appuntamenti possibili negli uffici con i responsabili vendite, se invece si tratta di chiamate da parte degli operatori finalizzate direttamente alla vendita, alla chiusura di contratti e alla creazione di lead concreti, si è più propriamente nel campo del teleselling o delle vendite telefoniche.

Inquadramento giuridico

Il telemarketing è una delle attività ad essere stata maggiormente influenzata dal GDPR (Direttiva UE n.2016/680) e, ovviamente, anche dalla normativa privacy nazionale. Detta pratica è però continuamente oggetto di rego...

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