Il Bando ISI INAIL rappresenta un’importante opportunità per le imprese italiane desiderose di migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro. Questo articolo fornisce un’esaustiva panoramica del bando, sottolineando la scadenza imminente per la presentazione delle domande, nonché le diverse categorie di progetti finanziabili. Le imprese di tutte le dimensioni e settori possono beneficiare di finanziamenti a fondo perduto, offrendo soluzioni concretamente mirate a garantire la tutela dei dipendenti e a promuovere ambienti di lavoro sicuri.


Il Bando ISI INAIL è un bando che permette a numerose aziende di accedere a finanziamenti a fondo perduto per poter investire nella sicurezza dell’azienda.

I beneficiari sono le imprese di tutti i settori e dimensioni, iscritta alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura  le quali possono richiedere finanziamenti per l’acquisto di macchinari, riduzione di amianto, riduzione del rischio infortunistico.

Finanziamenti per la Sicurezza Aziendale

Sono eleggibili per il finanziamento progetti che rientrano in una delle seguenti categorie, suddivise in cinque linee guida di finanziamento:

Investimenti per la sicurezza

Linea guida di finanziamento 1.1: Questa categoria riguarda progetti volti a ridurre uno dei seguenti rischi: chimico, rumore, vibrazioni meccaniche, biologico, caduta dall’alto, infortunistico, incendio, radon, sismico o spazi confinati. Esempi di tali investimenti includono l’installazione di sistemi di aspirazione, cabine per la verniciatura, picconatori elettrici, seghe e motoseghe, ancoraggi.

Adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale

Linea guida di finanziamento 1.2: Questa categoria prevede progetti incentrati sull’adozione di sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro, modelli organizzativi e gestionali conformi all’articolo 30 del D.Lgs 81/2008 o l’implementazione di sistemi di responsabilità sociale certificati secondo lo standard SA 8000.

Riduzione del rischio legato alla movimentazione manuale di carichi (MMC)

Linea guida di finanziamento 2: Qui sono inclusi progetti volti a ridurre i rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi, come il sollevamento e l’abbassamento di carichi, il traino e la spinta di carichi, la movimentazione di carichi leggeri ad alta frequenza, l’automazione della movimentazione manuale di carichi e l’attività di pulizia delle spiagge. Esempi di investimenti in questa categoria includono attrezzature per il sollevamento di persone, sistemi automatici di scarico, carrelli, argani e piattaforme.

Bonifica da materiali contenenti amianto

Linea guida di finanziamento 3: Questa linea guida copre progetti di rimozione di materiali contenenti amianto, che possono riguardare componenti edilizie, mezzi di trasporto, impianti e attrezzature, piastrelle e pavimentazioni in vinile, nonché coperture in cemento-amianto e altri manufatti contenenti amianto. Esempi di investimenti in questa categoria includono la rimozione di componenti edilizie, piastrelle e pavimentazioni, nonché la sostituzione di coperture in amianto.

Progetti per micro e piccole imprese in settori specifici

 Linea guida di finanziamento 4: Questa categoria è rivolta alle micro e piccole imprese che operano in settori come la ristorazione. I progetti in questa linea guida mirano a ridurre i rischi legati a incidenti, incendi, esposizione a agenti biologici o chimici. Esempi di investimenti in questo contesto includono la sostituzione di macchine e apparecchi elettrici, la creazione di superfici a basso rischio di contaminazione e l’installazione di sistemi di aspirazione e cattura di gas.

Progetti per micro e piccole imprese nel settore agricolo

Linea guida di finanziamento 5: Questa categoria riguarda le micro e piccole imprese coinvolte nella produzione primaria di prodotti agricoli. Gli investimenti mirano all’acquisto di trattori agricoli e forestali in grado di ridurre le emissioni inquinanti, il rischio di incidenti e il rumore, nonché a meccanizzare le operazioni manuali.

Calendario e procedure 2023

Il Bando ISI INAIL 2022 offre finanziamenti a fondo perduto per progetti di sicurezza nei luoghi di lavoro. La registrazione è aperta a partire dal 9 ottobre. Le procedure per ottenere contributi per migliorare la sicurezza in azienda nel 2023 sono ora in corso. L’INAIL ha comunicato un calendario aggiornato, indicando che a partire dal 9 ottobre 2023, e preferibilmente entro il 23 ottobre 2023, le imprese che soddisfano i requisiti minimi possono presentare la loro domanda e ottenere un codice identificativo. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 26 ottobre 2023, secondo gli orari stabiliti (vedi dettagli nel calendario).

Quest’anno, il finanziamento per la sicurezza sul lavoro raggiunge una cifra record di oltre 333 milioni di euro, superando il record dell’anno precedente di 272 milioni. Da quando è iniziato nel 2010, sono stati erogati più di 3 miliardi di euro a fondo perduto alle imprese che si impegnano a migliorare la salute e la sicurezza dei dipendenti sul luogo di lavoro, presentando progetti che vengono valutati dall’istituto.

I finanziamenti sono destinati a imprese, comprese quelle individuali, in tutto il territorio nazionale che sono iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Gli enti del terzo settore possono richiedere finanziamenti solo per l’asse 2 di finanziamento. Le risorse sono suddivise per regione o provincia autonoma e sono dettagliate sul sito web dell’INAIL.

Ci sono diverse tipologie di progetti finanziabili, tra cui investimenti, adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale, riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi, bonifica da materiali contenenti amianto e altri progetti specifici.

L’INAIL ha pubblicato regole tecniche per l’accesso allo sportello informatico il 18 settembre e una tabella temporale il 29 settembre con le date importanti del processo di richiesta. La possibilità di registrazione inizia il 10 ottobre, e l’inoltro delle domande è previsto per il 26 ottobre 2023.

Supporto e contatti

Per ulteriori informazioni e assistenza, è disponibile un numero telefonico e il servizio INAIL Risponde sul sito dell’INAIL; all’interno del portale INAIL è possibile accedere alla sezione contatti uffici territoriali suddivisi per regioni e province. Inoltre, sono stati introdotti nuovi profili di accesso per semplificare la presentazione delle domande, inclusi professionisti e società di intermediazione che possono registrarsi al portale dell’INAIL.

Domande frequenti

Chi può beneficiare dei finanziamenti a fondo perduto offerti dal Bando ISI INAIL?

I beneficiari dei finanziamenti sono le imprese di tutte le dimensioni e settori, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Quali sono le categorie di progetti finanziabili nell’ambito del Bando ISI INAIL?

Le categorie di progetti finanziabili includono investimenti per la sicurezza, adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale, riduzione del rischio legato alla movimentazione manuale di carichi (MMC), bonifica da materiali contenenti amianto e progetti specifici per micro e piccole imprese nei settori della ristorazione e dell’agricoltura.

Cosa rientra nella categoria di “Investimenti per la sicurezza” (Linea guida 1.1)?

Questa categoria comprende progetti volti a ridurre vari rischi, tra cui quelli chimici, da rumore, vibrazioni meccaniche, biologici, caduta dall’alto, infortunistici, incendio, radon, sismico e spazi confinati. Esempi di investimenti inclusi sono l’installazione di sistemi di aspirazione, cabine per la verniciatura e attrezzature di sicurezza.

Qual è il calendario per la presentazione delle domande nel 2023?

Il Bando ISI INAIL 2022 offre finanziamenti a fondo perduto per progetti di sicurezza nei luoghi di lavoro. La registrazione è aperta dal 9 ottobre, con la possibilità di presentare domande fino al 26 ottobre 2023.

Qual è l’ammontare dei finanziamenti offerti e come sono distribuiti geograficamente?

Quest’anno, il finanziamento per la sicurezza sul lavoro raggiunge una cifra record di oltre 333 milioni di euro, e le risorse sono suddivise per regione o provincia autonoma. Le informazioni dettagliate sul finanziamento sono disponibili sul sito web dell’INAIL.

Lascia una Risposta