Il Bonus luce e gas è stato prorogato anche per il terzo trimestre del 2023 con nuovi limiti ISEE. Sono stati resi noti gli importi del bonus spettanti fino al 30 settembre 2023. Per beneficiare dello sconto sulle fatture di luce e gas non occorre fare domanda, occorre presentare il modello ISEE per il calcolo delle somme riconosciute.


Dal 1° gennaio 2023, i nuovi limiti sono fissati a 15.000 euro, con importo ridotto all’80% per le famiglie con ISEE superiore a 9530 euro. Gli aiuti non terminano qui. Per i nuclei numerosi, con almeno quattro figli a carico, il livello ISEE sale a 30.000 euro.

Il processo di verifica dei requisiti è snello. Difatti, lo sconto sarà riconosciuto in automatico in bolletta, sulla base del controllo incrociato dell’ISEE 2023. L’unico documento utile, per l’eventuale accesso ai bonus sociali, rimane l’ISEE, in corso di validità. Non è necessaria la presentazione di alcuna domanda o di altri adempimenti. 

Si stima un aumento dei beneficiari dei bonus luce e gas che potrebbero ammontare a circa 4,7 e 2,8 milioni di nuclei familiari.

Se non ne sei ancora in possesso, il consiglio è quello di attivarsi immediatamente per rinnovare o ottenere l’ISEE. In questo modo, potrai verificare se hai accesso allo sconto previsto nelle bollette.

I rincari delle bollette hanno messo a dura prova le famiglie, in particolare quelle più bisognose. Si è deciso così di estendere il bonus sociale su luce e acqua, a favore delle famiglie, in possesso di determinati requisiti ISEE.

Bonus luce e gas 2023: beneficiari

Ad oggi hanno accesso allo sconto in bolletta le famiglie con ISEE fino a 15.000 €. Per le famiglie numerose, con 4 o più figli a carico hanno diritto al bonus sociale con un ISEE fino a 30.000 €. Anche in questo caso, le famiglie coinvolte sono aumentate.

L’accesso al bonus sociale è subordinato alla presentazione del modello ISEE anche per l’individuale l’applicazione dello sconto spettante. Occorre ricordare che il bonus bollette NON comporta una riduzione tariffaria o di una speciale tariffa, ma si tratta di somma di denaro che viene sottratta dal totale da pagare.

Il bonus è riconosciuto in automatico dall’ARERA, sulla base dei dati condivisi dall’INPS in merito al valore ISEE e alla composizione del nucleo familiare, e non occorre presentare un’apposita domanda al proprio Comune. E’ l’ARERA, sulla base dei dati trasmessi dall’INPS, a riconoscere in automatico il bonus sulle fatture relative ai consumi del periodo dal 1° luglio al 30 settembre.

Pertanto, per le famiglie aventi i requisiti sopra descritti, anche per il trimestre luglio-settembre 2023 resta la soglia ISEE di accesso al bonus a 15.000 euro (30.000 per le famiglie con almeno 4 figli a carico) e vengono stanziati nuovi fondi affinché il bonus possa consentire alle famiglie aventi diritto.

L’ammontare esatto del bonus spettante verrà comunicato dall’ARERA e dipende dal numero di componenti del nucleo familiare e, per il gas metano, anche dalle zone climatiche di appartenenza. Al seguente link le tabelle dettagliate ARERA sugli importi del Bonus Bollette.

Requisiti

I requisiti per ricevere il Bonus Bollette sono:

  • ISEE del nucleo familiare non superiore a € 15.000
  • per famiglie con almeno 4 figli a carico, ISEE non superiore a € 30.000;
  • presenza nel nucleo familiare di soggetti con disagi fisici che sono costrette a sostenere importanti spese;
  • presenza nel nucleo familiare di soggetti affetti da gravi malattie;
  • presenza di titolari di reddito o pensione di cittadinanza.

Ovviamente, le utenze devono essere attive e il contratto in essere deve essere ad uso residenziale, altrimenti non si ha diritto allo sconto.

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