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I limiti informativi della contabilità d’impresa e l’analisi di bilancio

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Il bilancio d’esercizio rappresenta in modo sintetico la dinamica dei valori patrimoniali, finanziari ed economici delle imprese, determinati in riferimento ad un certo periodo di tempo ed espressi numericamente negli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico. Tuttavia, tali documenti non sempre sono in grado di fornire tutte le necessarie informazioni relative alla gestione aziendale. Per tale ragione si rende necessario il ricorso a specifiche analisi mediante l’utilizzo di tecniche e strumenti in grado di aumentarne la portata informativa sia sul piano quantitativo che qualitativo.

Negli ultimi anni, il ricorso all’analisi di bilancio si è particolarmente intensificato a seguito del sempre più rilevante ruolo che è venuta ad assumere l’azienda nel contesto economico e sociale, e al rapido susseguirsi di crisi economiche che hanno interessato molti paesi e che ancora oggi, molto più di prima, continuano a minacciare la stabilità delle imprese. Significativa a tale riguardo è la normativa sulla crisi d’impresa (D.Lgs. n. 14/2019), che impone di effettuare attente analisi periodiche su specifici indicatori di crisi (c.d. “indici di allerta”) per verificare il sussistere delle condizioni di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario.

Valutare lo stato di salute di un’impresa dai soli dati contabili ed esprimere, sulla base di specifiche analisi, giudizi sui vari aspetti che caratterizzano la sua gestione, non permette però di delineare un quadro attendibile dell’intero complesso aziendale. Sarà necessario affiancare all’analisi quantitativa condotta sul bilancio d’esercizio anche l’utilizzo di altri strumenti che indaghino su aspetti qualitativi, molti dei quali possono emergere da un’attenta analisi delle informazioni riportate nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione.

Le finalità dell'analisi di bilancio

Il bilancio d’esercizio è una rappresentazione semplificata della dinamica dei valori patrimoniali, finanziari ed economici delle imprese determinati in riferimento ad uno specifico arco temporale (c.d. periodo o esercizio amministrativo). In base all’attuale disciplina, esso si compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota Integrativa, e deve essere redatto con chiarezza e rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società alla fine di ciascun esercizio, nonché il risultato economico (vale a dire gli utili conseguiti o le perdite subite) realizzato nel periodo considerato. 

Le funzioni del bilancio sono fondamentalmente due:

Contabile, in quanto rappresenta la sintesi numerica periodica del sistema di contabilità generale, che, come noto, si basa sulla logica del conto quale strumento atto a rilevare le dinamiche degli aspetti finanziari ed economici della gestione. Informativa, in quanto rappresenta non solo uno strumento puramente contabile, ma anche, e primariamente, un modello in grado di fornire informaz...

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