Scontrino elettronico, la guida dell’Agenzia delle Entrate sui corrispettivi telematici. Vademecum del 20 maggio l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune soluzioni a dei problemi pratici, come ad esempio quelli legati al registratore telematico durante il periodo di chiusura delle attività.

Il vademecum dell’Agenzia delle Entrate del 20 maggio 2020, ha risposto ad alcuni quesiti e a altre domande di ordine pratico, sugli adempimenti fiscali legati ai corrispettivi telematici, per gli esercenti delle attività commerciali durante l’emergenza Covid-19.

Scontrino elettronico

Scontrino elettronico e Covid-19

Nella guida pubblicata il 20 maggio 2020, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per i contribuenti che hanno dovuto chiudere la propria attività e di cui il Decreto Rilancio non ne dispone la riapertura, ci sono due possibilità:

  • La prima opzione è non fare niente. Il registratore telematico alla prima giornata di apertura, nel momento della chiusura di cassa certificherà in modo automatico all’Agenzia delle Entrate l’assenza di corrispettivi memorizzati durante i giorni di chiusura;
  • L’esercente può cambiare lo stato del registratore telematico da in servizio a fuori servizio.

Per far ciò, l’esercente o il suo intermediario delegato devono accedere con le proprie credenziali al portale Fatture e Corrispettivi, seguire il percorso:

  • Corrispettivi;
  • Gestore ed esercente;
  • Ricerca dispositivo;
  • Selezionare il dispositivo che vogliono mettere fuori servizio.

Nel momento della riaccensione del registratore telematico nel giorno di riapertura, al momento della chiusura giornaliera, il registratore comunicherà automaticamente all’Agenzia delle Entrate la variazione dello stato da fuori servizio a in servizio.

Non è necessario alcun intervento nel portale Fatture e Corrispettivi da parte dell’esercente o del suo intermediario.

Per gli esercenti non ancora dotati di registratore telematico e che non utilizzano la procedura web Documento Commerciale on line non è richiesto nessun adempimento è richiesto per la chiusura temporanea dell’esercizio.

Scontrino elettronico: proroga termine fase transitoria

Il Decreto Rilancio, prendendo in considerazione le difficoltà di questo periodo di tutti gli esercenti e artigiani, così come dei distributori di registratori telematici, ha deciso di prorogare il termine della fase transitoria.

L’estensione del termine è fino al 1° gennaio 2021 per gli esercenti che ancora emettono scontrini e ricevute e non sono dotati di registratore telematico.

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