Il primo Decreto Sostegni, e a seguire il Decreto Sostegni bis, hanno introdotto in questi mesi numerosi bonus, sussidi e diverse forme di aiuto dedicate sia alle imprese che alle famiglie in difficoltà, a seguito della crisi economica. Con il Decreto Sostegni bis tuttavia non finiscono le novità, perché anche nel mese di luglio ci sono provvedimenti che confermano l’arrivo di nuovi aiuti.

Molte delle misure proposte dal Decreto vengono prese in considerazione e applicate in questo mese, o più in generale durante questi mesi di ripartenza economica. Un esempio è l’apertura della possibilità di attingere al contributo a fondo perduto alternativo per gli imprenditori, e più in generale le partite Iva che hanno rilevato un calo di fatturato nel corso dei mesi.

Mentre l’erogazione automatica dei primi contributi era già iniziata, è in questi giorni che procedono le erogazioni dei contributi a fondo perduto alternativo, che prende in considerazione l’andamento del fatturato durante specifiche mensilità.

Sempre con il Decreto Sostegni bis arrivano inoltre novità anche per gli incentivi auto. Incentivi che consistono in un fondo aggiuntivo di 200 milioni per sostenere gli acquisti di auto Euro 6 e diesel, e altri 50 milioni per le auto elettriche o ibride. I nuovi incentivi vanno a compensare quelli che sono già finiti o stanno per essere esauriti.

Ma tra le novità apportate dal Decreto Sostegni bis ce ne sono anche altre: dalla possibilità di accedere gratuitamente ai tamponi, oltre ad alcune misure per velocizzare i concorsi per il mondo scolastico. Vediamo quali sono le novità introdotte sul Decreto Sostegni bis, le proroghe a misure già presenti e le ipotesi per i prossimi mesi.


Nuovi fondi per l’acquisto di autoveicoli a basso impatto ambientale

Secondo le ultime disposizioni e le ipotesi attualmente al vaglio, potrebbero arrivare incentivi nuovi non solamente per l’acquisto di veicoli ibridi o a bassa emissione di Co2. Gli incentivi in merito, ricordiamo, sono terminati molto in fretta per alcune fasce di autoveicoli, le più scelte dagli italiani.

Oltre ad aggiungere nuovi incentivi in questa direzione, con le modifiche ulteriori al Decreto Sostegni bis si potrebbero presto introdurre, se l’ipotesi verrà accettata definitivamente, incentivi nuovi anche per l’acquisto di veicoli usati, purché Euro 6.

Questo potrebbe essere in assoluto un cambio radicale rispetto a come sono stati erogati gli incentivi fino ad ora, perché garantirebbe a chi vuole acquistare un’auto usata, anche da privati, un risparmio in base alla tipologia di veicolo.

Si parla di una proroga, come spiega Ansa.it di almeno 300 milioni di euro per gli incentivi auto, ed è in fase di ipotesi anche il bonus che riguarda l’acquisto di autoveicoli successivo alla rottamazione del vecchio mezzo.

Esenzione IMU: novità con il Decreto Sostegni bis

Sempre come ulteriore novità presa in considerazione dal Decreto Sostegni bis, un’esenzione particolare potrebbe arrivare per i proprietari di immobili, in riferimento al pagamento dell’imposta sulle abitazioni, l’IMU. Con il blocco sfratti non sono state poche le situazioni in cui i cittadini, proprietari di immobili, si sono trovati in una difficile situazione a causa degli inquilini non paganti.

Il blocco sfratti è una misura che è stata introdotta dallo stato a sostegno dei cittadini, applicata specialmente nei periodi di maggiore crisi legata allo scoppio della pandemia. Uno dei problemi maggiori per i proprietari è proprio la mancata entrata economica degli affitti.

Non sono stati pochi i casi in cui gli inquilini hanno continuato a vivere nella casa in affitto, ma senza pagare il canone, impossibilitati dalla crisi, o a causa della perdita del lavoro. Per rimediare alla situazione, lo stato sta prendendo come ipotesi quella di esonerare i proprietari di questi immobili dal pagamento della tassa IMU, sia per la prima rata che per la seconda.

Indubbiamente sarebbe un passo avanti verso i proprietari di casa che si sono trovati in difficoltà a percepire le rendite dagli immobili in affitto, valutando un affievolimento del blocco sfratti per i prossimi mesi.

Tamponi gratis per alcune categorie di cittadini

Secondo un recente emendamento, i tamponi per verificare la positività o la negatività al Covid-19 saranno presto gratuiti per determinate categorie di persone. Si tratta di persone portatrici di disabilità o di persone particolarmente fragili che non possono essere vaccinate contro il Covid-19 a causa di diverse problematiche di salute.

Per queste persone, poter avere accesso al tampone sarà molto più facile, perché verrà reso gratuito. Si tratta di una misura che prevede 10 milioni di euro per poter garantire il pagamento dei tamponi alle persone fragili, anche per poter accedere al green pass.

Anche se la misura non è ancora ufficiale, si pensa che presto verrà resa nota: per poter avere il green pass per viaggiare o per partecipare a particolari eventi e manifestazioni, le persone che presentano condizioni di salute fragili, per cui non possono essere vaccinate, potranno accedere al tampone gratuitamente.

Nuovi aiuti per il settore matrimoni

Un altro importante aiuto potrebbe presto arrivare, secondo le ultime modifiche apportate al Decreto Sostegni bis, al settore dei matrimoni. Si parla di un nuovo stanziamento di fondi, almeno 60 milioni di euro, secondo Lastampa.it, che andranno a supportare questo settore.

Va ricordato che dallo scoppio della pandemia si sono ridotti i matrimoni celebrati, sia a causa delle limitazioni agli assembramenti, sia per un calo generale delle richieste delle coppie di sposarsi. Il problema per il settore wedding, e per chi lavora intorno ai servizi offerti durante i matrimoni, le feste e le celebrazioni, non è di lieve entità.

Un intero settore si è fermato: dagli organizzatori dei matrimoni, ai servizi di catering. Il fatturato è diminuito anche per ristoranti e gli agriturismi, fino al settore della moda. Si tratta in tutti i casi di perdite economiche altissime, e con le prossime disposizioni, l’intero settore verrà sostenuto nelle imprese che vi operano.

Decreto Sostegni bis e scuola

Un’atra importante misura presa dalle nuove disposizioni per il Decreto Sostegni bis è la velocizzazione dell’iter per le nuove assunzioni nel sistema scolastico. I bandi di concorso già presenti vedranno cambiamenti anche di grande entità, per velocizzare le assunzioni.

Un occhio di riguardo particolare è dato, secondo le disposizioni, alle materie STEM, ovvero le materie scientifiche, matematiche e tecnologiche. Le ipotesi ruotano anche intorno alla volontà di assumere i precari, garantendo almeno il 30% dei posti ai concorsi per precari che non risultano abilitati.

Indubbiamente anche la scuola è messa al centro dei provvedimenti del Decreto Sostegni bis, scuola che dallo scoppio della pandemia ha dovuto spesso modificare interi sistemi formativi in termini di organizzazione della didattica, applicata un po’ in presenza, quando possibile, e un po’ a distanza.

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