Quali sono gli interventi trainanti e trainati? Gli interventi trainanti, sono necessari ed indispensabili per beneficiare del Superbonus al 110%, e gli interventi trainati che possono beneficiare della detrazione soltanto se posti in essere in abbinamento ai primi.

La detrazione del 110% sarà fruibile per gli interventi di riqualificazione energeticariduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, per le spese siano sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, prevedendo altresì che l’agevolazione debba essere ripartita in 5 rate di pari importo.

Interventi trainanti e trainati

Si potrà usufruire del bonus anche per gli interventi di demolizione e ricostruzione.

Vediamo quali sono gli interventi trainanti e trainati per poter beneficiare del Superbonus 110%, sulla base dei chiarimenti rilasciati da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Per quali interventi è possibile beneficiare del Superbonus 110%?

L’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento Entrate 8 agosto 2020, n. 283847 ha pubblicato una tabella degli interventi trainanti e trainati, in cui vengono chiariti, quali sono gli interventi trainanti (che possono accedere direttamente al Superbonus) e quali sono gli interventi trainati, i quali possono beneficiare al Superbonus soltanto se effettuati congiuntamente ad un intervento trainante.

Gli Interventi trainanti

Vediamo qual’è l’elenco degli interventi trainanti e trainati, fornito dall’Agenzia delle Entrate.

INTERVENTI TRAINANTI

INTERVENTO TRAINANTE ISOLAMENTO TERMICOLIMITE DI SPESA
Il primo intervento trainante è costituito dall’isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo o dell’unità immobiliare sita all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi all’estero.

In altre parole, l’isolamento termico è possibile ottenerlo mediante il c.d. cappotto termico, ovvero mediante l’apposizione di materiale isolante, lungo le pareti esterne disperdenti dell’edificio (solai, pilastri e infissi), con incremento dello spessore delle pareti stesse e conseguente modifica di infissi, davanzali, ringhiere etc..
Il tetto di spesa è di:
– 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari indipendenti all’interno di complessi plurifamiliari.
– 40.000 euro per ciascuna unità immobiliare per condomini composti da 2 a 8 unità.
– 30.000 euro per ciascuna unità immobiliare per edifici composti da più di otto unità.
INTERVENTO TRAINANTE SOSTITUZIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTOLIMITE DI SPESA
Il secondo intervento trainante è costituito dalla sostituzione dell’impianto di riscaldamento dell’edificio con un impianto a pompa di calore o a condensazione. L’impianto a pompa di calore consiste in un compressore alimentato ad energia elettrica, che pompa energia da un ambiente a temperatura più bassa a uno a temperatura più alta.

Essi possono operare sia il riscaldamento sia il raffreddamento dell’edificio. Il loro funzionamento è adeguato se viene prodotta acqua a temperatura intorno ai 40 gradi centigradi. In tal modo, è sufficiente a riscaldare un ambiente nel quale sono apposti i pannelli radianti a pavimento o a soffitto, ma non è sufficiente se l’ambiente è riscaldato da radiatori.
Il tetto di spesa è di:
– 30.000 euro per gli edifici unifamiliari o funzionalmente autonomi;
– 20.000 euro moltiplicato per ciascuna unità abitativa negli edifici composti da 2 a 8 unità
– 15.000 euro moltiplicato per ciascuna unità abitativa negli edifici con più di otto unità.
INTERVENTI SU EDIFICI SINGOLI O VILLETTELIMITE DI SPESA
Interventi su edifici singoli e villette per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda a pompa di calore.Il tetto di spesa è di 30.000 euro
INTERVENTI DI ADEGUAMENTO SISMICOLIMITE DI SPESA
Lavori di adeguamento sismicoIl tetto di spesa è di 96.000 euro

Gli interventi trainati

Oltre agli interventi trainanti, possono beneficiare della detrazione al 110%, gli interventi c.d. trainati, soltanto se realizzati insieme ad uno degli interventi trainanti, descritti sopra. Sono considerati interventi trainanti gli interventi previsti dall’articolo 14 del Decreto Legge n. 63/2013:

  • Installazione di pannelli solari e di sistemi di accumulo integrati. La detrazione al 110% è subordinata alla cessione al GSE dell’energia prodotta e non consumata. La detrazione non è cumulabile con altre agevolazioni previste in materia;
  • L’installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli elettrici;
  • La sostituzione degli infissi.

1 COMMENTO

  1. ECOBONUS 110; Mi piacerebbe sapere se tra i lavori TRAINATI possono considerarsi i lavori conseguenti al cappotto di smontaggio e rimontaggio di persiane con relative staffature e lo smontaggio e rimontaggio di gronde che devono essere necessariamente distanziate e la nuova pitturazione delle pareti cappottate, Grazie

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