Decreto Agosto, e contratti a termine, quali sono le novità? Il testo del Decreto, conferma la proroga senza causale di 12 mesi, nel limite dei 24 mesi.
Il Decreto Agosto ha confermato la possibilità di rinnovare o prorogare i contratti a tempo determinato fino al 31 dicembre 2020, fermo restando il limite complessivo dei 24 mesi, per un periodo massimo di 12 mesi e per una sola volta, anche senza causali è stato, al contrario, eliminato, il rinnovo automatico del contratto per un periodo pari a quello della sospensione delle attività lavorative.
In altre parole, i datori di lavoro possono prorogare di un altro anno il contratto a tempo determinato, dopo un anno dall’assunzione ed entro il limite dei 24 mesi.
Sono stati previsti, inoltre, sgravi contributivi per i datori di lavoro che trasformino i contratti a termine in tempo indeterminato.
Decreto Agosto, cosa cambia per i contratti a tempo determinato?
Il Decreto Agosto porta ha disposto la possibilità di poter rinnovare senza causale i contratti a tempo determinato.
L’art. 8 del Decreto agosto dispone che:
I datori di lavoro, potranno, allungare la durata di un contratto a termine senza causali anche dopo i primi 12 mesi ma rispettando il limite della durata totale di 24 mesi.
Tuttavia, il Decreto agosto prevede che, i contratti a termine, anche in somministrazione e in apprendistato, non saranno più prorogati in modo automatico di una durata di tempo pari al periodo di sospensione dell’attività lavorativa.
Sgravi contributivi in caso di trasformazione in contratti a tempo indeterminato
Il Decreto Agosto ha previsto anche, delle agevolazioni per le imprese ed i datori di lavoro, per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato.
Gli sgravi contributivi previsti, spettano anche in caso di trasformazione di contratti a tempo determinato in indeterminato.
E’ previsto, infatti, l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per assunzioni a tempo indeterminato fino al 31 dicembre 2020. La durata massima dell’agevolazione è di 6 mesi.
Infine, è previsto uno sgravio contributivo per i settori del turismo e degli stabilimenti termali.
La durata complessiva dell’agevolazione è di 3 mesi. Il tetto massimo delle agevolazioni è di 8.060 euro.