Da alcune settimane si parla dell’arrivo di un sostegno per effettuare la revisione della propria auto, ovvero il controllo periodico che ne accerta il corretto funzionamento. Il sostegno in questione è il bonus revisione auto per il 2022.

Si tratta di un aiuto economico che va a garantire un risparmio a tutti i cittadini che risultano proprietari di un’automobile e devono effettuare una revisione. Questo particolare bonus in realtà è stato introdotto per azzerare di fatto l’aumento che ha colpito gli automobilisti italiani sulla spesa per effettuare una revisione.

Recentemente infatti è arrivata la notizia che per poter effettuare un controllo di questo tipo al proprio veicolo è necessario provvedere al pagamento di 54,95 euro, ovvero un contributo di quasi 10 euro in aggiunta rispetto al passato.

Si tratta sicuramente di un piccolo aumento, ma che comunque, dato il periodo storico attuale, risulta particolarmente gravoso per le tasche degli italiani. Per questo motivo è stato istituito un bonus revisione auto 2022 che al momento è accessibile tramite la nuova piattaforma online per poter richiedere lo sconto. Vediamo in questo articolo che cos’è questo particolare sostegno, come funziona e come richiederlo.

Bonus revisione auto: di cosa si tratta

La revisione auto è di fatto un controllo obbligatorio da effettuare su tutti i veicoli per i proprietari: si tratta di una spesa necessaria per garantire che il veicolo in circolazione sia completamente messo in sicurezza. La revisione auto consiste in un controllo di tutte le parti di funzionamento del veicolo, tra cui parti essenziali come i freni, le luci e il motore.

Effettuare una revisione auto periodica è un obbligo per i cittadini, le cui spese sono interamente a carico del proprietario del veicolo. Tuttavia recentemente la spesa per effettuare un controllo di questo tipo è leggermente aumentata, di circa 10 euro.

L’aumento delle tariffe è stato attivato recentemente, da novembre 2021, ma lo stato non è rimasto fermo di fronte a questo aumento. Recentemente infatti è stato introdotto il bonus revisioni auto che va a funzionare come cuscinetto per questo particolare aumento di tariffa.

Per chi possiede un autoveicolo e deve procedere alla revisione, è possibile accedere ad uno sconto che limita di fatto l’aumento dell’ultimo periodo. Chi vuole quindi ottenere un risparmio sulla spesa per la revisione auto può chiederla, direttamente online, sul portale dedicato.

Il bonus revisione auto è uno sconto che permette di rientrare interamente dei costi per la spesa aggiuntiva per effettuare la revisione, per tutte quelle operazioni di controllo sul veicolo che vengono effettuate da novembre 2021 fino al 2024. Si tratta di un sostegno che può essere accessibile fino all’esaurimento dei fondi stanziati dallo Stato.

Bonus revisione auto: chi può richiederlo

Il bonus revisione auto interviene quindi per limitare l’aumento dei prezzi dell’ultimo periodo, al pari degli interventi che si sono registrati negli ultimi mesi per limitare il prezzo delle bollette per molte famiglie italiane.

Questo buono è anche detto il bonus veicoli sicuri, in quanto a beneficiare di questa misura sono tutti i proprietari di autoveicoli che dispongono la massima sicurezza per il proprio mezzo tramite una revisione. Per poter accedere a questo sostegno è necessario effettuare una revisione auto, a partire da novembre 2021 e per tutti i tre anni successivi.

Il bonus viene attribuito per un unico veicolo una volta sola, ed è necessario essere i proprietari del veicolo in questione. Lo sconto ammonta a 9,95 euro, che viene rimborsato direttamente tramite piattaforma messa a disposizione per il sostegno. Risulta anche necessario possedere un metodo di accesso valido per la piattaforma online messe a disposizione per lo sconto, ovvero avere con sé un accesso digitale.

Va quindi ricordato che il bonus revisione auto non è disponibile unicamente per il 2022, ma anche per gli ultimi mesi del 2021. Dato che la piattaforma è appena stata pubblicata online, è possibile chiedere uno sconto anche per le revisioni passate avvenuto tra novembre e dicembre 2021.

Come chiedere il bonus revisione auto

Per poter chiedere il bonus revisione auto recentemente messo a disposizione dei cittadini, è disponibile la nuova piattaforma online per il rimborso. Il sito ufficiale del governo specifica come funziona il bonus:

“E’ on line la piattaforma informatica denominata ‘Buono veicoli sicuri’ per chiedere il rimborso di 9,95 euro a compensazione dell’aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi. “

La piattaforma on-line in questione è Bonusveicolisicuri.it In questo sito si può accedere ad un’area riservata per poter ricevere lo sconto. Per poter entrare in questa piattaforma online, come accade già per diversi strumenti digitali messi a disposizione dalle amministrazioni pubbliche e dallo stato, è necessario utilizzare specifiche credenziali digitali:

  • Lo SPID, l’identità digitale;
  • La carta d’identità elettronica (CIE);
  • La carta nazionale dei servizi (CNS).

Accedere a questa piattaforma è piuttosto facile, una volta in possesso di queste credenziali: nell’area riservata è possibile infine compilare un modulo apposito inserendo tutti i dati che riguardano il veicolo di proprietà, tra cui la targa, e la data in cui è stata effettuata la revisione. Inserendo infine le coordinate bancarie, come l’IBAN per il rimborso, è possibile ricevere direttamente sul proprio conto corrente bancario lo sconto di 9,95 euro sul prezzo della revisione auto.

Perché aumenta il prezzo della revisione auto?

L’aumento del prezzo della revisione auto arriva da novembre 2021 per tutti i possessori di autoveicoli. Di fatto si tratta di un aumento di importo che complessivamente comporta un dispendio economico degli italiani per più di 200 milioni di euro all’anno.

Questo aumento è dovuto alla rivalutazione fiscale applicata con la manovra, che ha garantito comunque un sostegno collaterale sotto forma di bonus revisione auto. Nell’ultimo periodo l’aumento dei prezzi di molti beni e servizi necessari per i cittadini ha investito diversi ambiti: dalle bollette per l’uso domestico, ai carburanti come la benzina e il metano, fino ai prodotti alimentari e alcuni servizi.

Si tratta indubbiamente di aumenti di diversa natura, tuttavia è facile immaginare come il periodo attuale non sia dei migliori per ulteriori aumenti a carico dei cittadini. Le nuove tariffe per il pagamento della revisione auto includono percentuali in aumento sia per i centri convenzionati alle revisioni, sia sotto forma di Iva.

Tuttavia al momento lo Stato ha stanziato 4 milioni di euro per garantire il bonus revisione auto a molti cittadini, almeno a tutti quelli che utilizzeranno la piattaforma online per ricevere lo sconto. Questi fondi dovranno essere utilizzati ancora per i prossimi anni, e quello che è certo è che ad esaurimento fondi al momento non si preannunciano ulteriori erogazioni in merito.

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Valeria Oggero
Classe 1992, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle partite Iva. Collaboro con Fiscomania.com per la pubblicazione di articoli di news a carattere fiscale. Un settore complesso quello fiscale ma dove non si finisce mai di imparare.

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