Home News Bonus centri estivi 2021: domande entro il 15 luglio

Bonus centri estivi 2021: domande entro il 15 luglio

0

L’INPS ha fornito con il messaggio n. 2433 del 2021 le istruzioni per la presentazione della domanda al fine di poter beneficiare del bonus per i centri estivi e i servizi integrativi per l’infanzia 2021.

La domanda deve essere presentata entro il 15 luglio utilizzando l’applicazione web disponibile sul portale INPS o tramite i Patronati, con riferimento alle settimane di frequenza fino al 30 giugno 2021.

L’INPS ha chiarito che, il bonus centri estivi è previsto in favore di alcune categorie e che non è cumulabile con il contributo per i servizi di baby sitting e le spese sostenute per questa tipologia di attività non sono detraibili.


Bonus centri estivi 2021: chi può beneficiarne?

L’INPS chiarisce che, i servizi di baby-sitting e l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia, riguardano le seguenti tipologie di lavoratori:

  • lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata;
  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’INPS;
  • lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali autonome non gestite dall’INPS, subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari;
  • personale del comparto sicurezza, difesa, soccorso pubblico e della polizia locale, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
  • lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle categorie degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari.

I benefici spettano in presenza di figli conviventi minori di anni 14, nonché, in presenza di figli disabili in situazione di gravità accertata, a prescindere dall’età del figlio.

L’INPS ha chiarito che, il bonus centri estivi è previsto in favore di alcune categorie e che non è cumulabile con il contributo per i servizi di baby sitting e le spese sostenute per questa tipologia di attività non sono detraibili.

Inoltre, il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia viene erogato a prescindere dalla sussistenza dei casi di sospensione dell’attività scolastica o educativa in presenza, della durata dell’infezione da SARS-CoV-2 o dalla quarantena del figlio disposta dall’ASL.

Quali spese riguarda?

Le spese che potranno essere coperte dal bonus centri estivi sono quelle relative ai servizi fruiti fino al 30 giugno 2021.

Erogazione del bonus centri estivi 2021

Nel caso di opzione per il bonus per la comprovata iscrizione ai centri estivi, ai servizi integrativi per l’infanzia, ai servizi socioeducativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia, la somma pari a un massimo di 100 euro settimanali per nucleo familiare potrà essere accreditata direttamente al richiedente.

Deve essere allegato alla domanda di prestazione la documentazione attestante l’iscrizione ai suddetti centri e strutture (ad esempio, fatture, ricevute di pagamento o di iscrizione, ecc.), indicando i periodi di iscrizione del figlio convivente i quali, non dovranno andare oltre il 30 giugno 2021.

Nella richiesta dovrà essere altresì indicato il codice fiscale o la partita IVA del centro estivo o della struttura prescelta e il tipo di struttura, scegliendolo tra:

  • Centri e attività diurne (L);
  • Centri con funzione educativo-ricreativa (LA);
  • Ludoteche (L1);
  • Centri di aggregazione sociale (LA2);
  • Centri per le famiglie (LA3);
  • Centri diurni di protezione sociale (LA4);
  • Centri diurni estivi (LA5);
  • Asili e servizi per la prima infanzia (LB);
  • Asilo Nido (LB1);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia (LB2);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: spazi gioco (LB2.2);
  • Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: centri bambini genitori (LB2.3).

Il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia è erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBAN o bonifico domiciliato presso Poste Italiane, secondo la scelta indicata all’atto della domanda.

Incompatibilità

Il bonus centri estivi è incompatibile con la fruizione del bonus asilo nido, nel medesimo periodo. Inoltre, il bonus può essere fruito solo se l’altro genitore non beneficia di altre tutele o al congedo.

Il bonus centri estivi può essere erogato, alternativamente, a entrambi i genitori purché non ricorra, nelle stesse giornate della
settimana prescelta, una delle seguenti condizioni:

  • la prestazione lavorativa è svolta in modalità agile;
  • l’altro genitore non svolge alcuna attività lavorativa ovvero è sospeso dal lavoro ovvero è beneficiario di altri strumenti previsti a sostegno del reddito;
  • i genitori hanno fruito del congedo di cui ai commi 2 e 5 del medesimo articolo 2 del decreto-legge n. 30/2021.

Come presentare la domanda?

La domanda potrà essere presentata entro il 15 luglio 2021, per le settimane di frequenza dei centri estivi e dei servizi integrativi per l’infanzia fino al 30 giugno 2021, avvalendosi di una delle seguenti due modalità:

  • APPLICAZIONE WEB – disponibile sul portale www.inps.it: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Bonus servizi di baby sitting”, scegliendo
  • la tipologia di domanda;
  • PATRONATI

E’ possibile accedere al servizio autenticandosi tramite SPID, Carta di identità elettronica (CIE), Carta nazionale dei servizi (CNS), ovvero tramite il PIN di tipo dispositivo rilasciato dall’Istituto entro il 1° ottobre 2020.

Nessun Commento

Lascia una Risposta

Exit mobile version