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Bonus 600 euro per collaboratori sportivi

Bonus 600 euro per collaboratori sportivi: le domande possono essere presentate a partire dalle 14 del 7 aprile, attraverso la piattaforma informatica sul sito di Sport e Salute

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Bonus 600 euro per collaboratori sportivi: le domande possono essere presentate a partire dalle 14 del 7 aprile, attraverso la piattaforma informatica sul sito di Sport e Salute, con prenotazione in tre step per evitare ingorghi. Le domande saranno approvate in ordine cronologico di ricevimento.

Il decreto attuativo emanato ieri da Mef e ministero per lo sport, ha chiarito le modalità con cui i lavoratori del settore potranno ricevere il contributo di 600 euro previsto dal Decreto Cura Italia n. 18/2020.

I beneficiari del Bonus 600 euro per collaboratori sportivi, sono i titolari di rapporti di collaborazione, già in essere alla data del 23 febbraio 2020 e ancora pendenti al 17 marzo 2020.

Bonus 600 euro per collaboratori

È prevista, comunque, una priorità per i collaboratori sportivi che nel 2019 non abbiano percepito compensi superiori a 10.000 euro complessivi.

Chi può beneficiare del Bonus 600 euro per collaboratori sportivi?

Possono beneficiare del Bonus 600 euro per collaboratori sportivi, tutti i soggetti titolari di rapporti di collaborazione ai sensi dell’art. 67, lett. m) TUIR, già in essere al 23 febbraio 2020 e ancora pendenti alla data del 17 marzo scorso.

In altre coloro, possono beneficiare del suddetto bonus, tutti coloro che percepiscono rimborsi, indennità di trasferta, premi o compensi legati ad attività sportive dilettantistiche da parte del Coni, di Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva, ad esempio atleti, allenatori, istruttori, massaggiatori, giudici di gara.

A questi soggetti, si aggiungono i titolari di collaborazioni coordinate e continuative di carattere gestionale-amministrativo in essere con Asd e Ssd (come il personale di segreteria o gli addetti agli impianti).

Soggetti esclusi

Sono esclusi dal bonus 600 euro per collaboratori sportivi:

  • I lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS;
  • I beneficiari dell’indennità di cui all’art. 27 del Decreto Cura Italia n. 18/2020;
  • Coloro che percepisco un altro reddito di lavoro o del reddito di cittadinanza nel mese di marzo 2020;
  • Coloro che abbiano richiesto altre prestazioni o indennità introdotte dal Decreto Cura Italia.

Il bonus 600 euro per collaboratori sportivi, non è cumulabile con altre prestazioni introdotte dal Decreto Cura Italia.

E’ previsto che, il bonus in questione, non è cumulabile con:

  • Il trattamento di integrazione salariale e assegno ordinario;
  • Il trattamento ordinario di integrazione salariale per le aziende che si trovano già in Cassa integrazione straordinaria;
  • Trattamento di assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso;
  • Cassa integrazione in deroga;
  • Bonus 600 euro in favore di professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago, lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore agricolo e dello spettacolo;
  • Le misure di sostegno erogate a titolo di reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19.

I limiti reddituali

Non ci sono limiti reddituali, per poter beneficiare del Bonus 600 euro per collaboratori sportivi, ma viene stabilita una priorità per coloro che, nel 2019, hanno percepito compensi inferiori a 10.000 euro complessivi.

Quali sono le modalità per poter fare domanda del Bonus 600 euro per collaboratori sportivi?

A differenza di quanto accaduto per i lavoratori autonomi iscritti all’Inps, in questo caso la velocità nell’attivazione delle domande farà la differenza.

Viene, infatti, seguito un ordine cronologico per assegnare le somme fino a concorrenza dell’importo stanziato (50 milioni di euro).

Ciò comporta che molti, potrebbero restare esclusi dal beneficio, a meno di una integrazione del fondo nei prossimi provvedimenti.

Modalità della domanda: 3 step

La gestione delle domande è affidata a Sport e Salute Spa attraverso apposita un’ piattaforma informatica accessibile dalle ore 14 di martedì 7 aprile.

La procedura prevede 3 step:

  • 1 step – La prenotazione: inviando un SMS con il proprio Codice Fiscale al numero che sarà indicato sul sito Sport e Salute. Dopodichè si riceverà un codice di prenotazione con l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma;
  • 2 step – accreditamento: indicando il proprio indirizzo mail, Codice Fiscale e codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS;
  • 3 step – compilazione e invio della domanda: è possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti ed inviare.

Devono essere allegati, alla domanda:

  • La copia fronte-retro di un documento di riconoscimento valido;
  • La copia del contratto di collaborazione, o della lettera di incarico;
  • In assenza dei documenti di cui alla lettera b), la copia della quietanza relativa all’avvenuto pagamento del compenso per il mese di febbraio 2020.

E’ importante, avere la documentazione a riprova dell’esistenza del rapporto di collaborazione, generalmente conosciuto solo dalle parti in causa e non riscontrabile in via preventiva dall’amministrazione.

Erogazione dell’indennità

L’indennità è erogata, entro 30 giorni dalla ricezione della domanda, direttamente da Sport e Salute sul conto corrente indicato dal richiedente in fase di presentazione della domanda, nei limiti delle risorse disponibili (50 milioni di euro).

Le risorse sono destinate, con priorità, ai richiedenti che, nel 2019, non hanno percepito compensi superiori complessivamente a 10.000 euro.

Le ulteriori richieste saranno evase nei limiti delle eventuali risorse residue.

La sussistenza del requisito di sussistenza del rapporto di collaborazione alla data del 23 febbraio 2020 deve essere autocertificata dal richiedente insieme al mancato percepimento di altro reddito da lavoro per il mese di marzo 2020.

Sport e Salute s.p.a., effettuerà controlli a campione e chiedere informazioni, dati e documenti necessari in relazione alla peculiarità della fattispecie o integrazioni documentali in caso di domande incomplete, che dovranno essere inviate, entro 7 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, pena la decadenza dal diritto al Bonus.

In caso di titolarità di più rapporti di collaborazione sportiva di ammontare differente, il soggetto non ha diritto al Bonus 600 euro per collaboratori sportivi, per ciascuna collaborazione.

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