L’assicurazione casalinghe è l’assicurazione che offre una tutela contro gli infortuni domestici. Il pagamento annuale ammonta a 24 euro e la sua scadenza è il 31 gennaio. In quali casi è obbligatoria?

La polizza assicurativa contro gli infortuni domestici offre una tutela assicurativa a chi svolge, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale, gratuito ed esclusivo.

Il pagamento annuale ammonta a 24 euro e la sua scadenza per il rinnovo annuale è il 31 gennaio, se ancora non hai provveduto al pagamento, occorre regolarizzare la situazione.

Hanno l’obbligo di assicurarsi contro gli infortuni domestici tutte le persone di età compresa tra 18 e 67 anni che svolgono in via abituale, gratuito ed esclusivamente, e senza vincolo di subordinazione, la cura della famiglia e della casa. 

Vediamo, innanzitutto, cos’è ed in quali casi è obbligatoria l’assicurazione casalinghe.

Assicurazione casalinghe 2021
Assicurazione casalinghe 2021

Cos’è l’assicurazione casalinghe?

L’assicurazione casalinghe, anche detta polizza INAIL contro gli infortuni domestici, offre una tutela assicurativa a chi svolge, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale, gratuito, esclusivo e senza vincolo di subordinazione.

Il costo annuale è di 24 euro ed il rinnovo annuale deve essere effettuato dal 1° al 31 gennaio.

Cosa copre l’assicurazione casalinghe?

L’assicurazione casalinghe copre l’infortunio se causa:

  • Un’inabilità definitiva compresa tra il 5 e il 15% oppure un’inabilità dal 16% in su (in tal caso l’INAIL ti riconosce a una rendita mensile);
  • La morte.

Sono tutelati gli incidenti che avvengono durante lo svolgimento delle mansioni domestiche, all’interno della propria casa che nelle parti comuni del condominio.

Non sono tutelati gli infortuni:

  • In itinere, quindi che avvengono in auto;
  • Avvenuti in ambiente domestico ma estranei a un rischio domestico.

Chi è obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni domestici?

E’ obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni domestici, chi:

  • Età compresa tra i 18 anni e a decorrere dal 1° gennaio 2019 i 67 anni compiuti;
  • Svolge il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa;
  • Non è sottoposto a vincoli di subordinazione;
  • Svolge il lavoro domestico in modo abituale, esclusivo e gratuito.

L’ambito domestico coincide con l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove risiede il nucleo familiare.

Il nucleo famigliare è definito secondo le definizioni di Matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, vincoli affettivi e coabitazione.

Pertanto, devono obbligatoriamente assicurarsi contro gli infortuni domestici, a condizione che ricorra la condizione di lavoro domestico svolto in modo abituale ed esclusivo:

  • Gli studenti anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell’ambiente in cui abitano;
  • Coloro che, avendo già 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia;
  • Titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni;
  • Cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
  • Lavoratori in mobilità, i lavoratori in cassa integrazione guadagni o beneficiari di prestazioni a carico dei Fondi di integrazione salariale e i lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione;
  • Coloro che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato). In questo caso, deve ricoprire solo i periodi in cui non è svolta attività lavorativa. Tuttavia, il premio assicurativo non è frazionabile e la quota va versata per intero, anche se la copertura assicurativa è valida solo nei periodi in cui non è svolta altra attività lavorativa.

Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone.

Chi è escluso dall’obbligo assicurativo?

E’ escluso dall’obbligo assicurativo:

  • Chi ha meno di 18 anni o, a decorrere dal 1° gennaio 2019, più di 67 anni;
  • Lavoratore socialmente utile (Lsu);
  • Titolare di una borsa lavoro;
  • Iscritto a un corso di formazione e/o a un tirocinio;
  • Lavoratore part time;
  • Religioso.

Come e quando pagare l’assicurazione casalinghe 2021?

L’assicurazione casalinghe deve essere pagata entro il 31 gennaio di ogni anno per avere la copertura assicurativa con decorrenza dal 1° gennaio e senza soluzione di continuità con l’anno precedente.

Per il 2021, il termine di scadenza del 31 gennaio, cadendo in un giorno festivo, è prorogato al 1° febbraio 2021.

Qualora il pagamento venga effettuato dopo il 31 gennaio l’assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento.

Il premio di 24 euro è annuale e non è frazionabile.

Chi è già iscritto riceve una lettera dall’Inail con l’avviso di pagamento pagoPA prestampato contenente i dati personali e l’indicazione dell’importo da versare.

L’interessato può effettuare il pagamento tramite pagoPA  sul sito dell’Inail, di Poste Italiane s.p.a., delle banche e di altri prestatori di servizi, oppure in tutti gli uffici di Poste Italiane, in banca, al bancomat, i tabaccai, i supermercati abilitati.

Chi è esonerato dal pagamento dell’assicurazione casalinghe 2021?

E’ esonerato dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico colui che ha un reddito al di sotto di una determinata soglia. In particolare, è esonerato chi possiede contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • Reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui;
  • Fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui.

Cosa succede se non si paga assicurazione casalinghe?

Chi ha i requisiti per pagare ma non paga, è soggetto ad una sanzione, graduata in relazione al periodo di trasgressione e per un importo non superiore, al premio di 24 euro.

Dove è valida la polizza?

L’assicurazione casalinghe è valida in tutti gli ambienti di casa, comprese le eventuali pertinenze e anche le parti condominiali come scale, ascensore, terrazzi o androni.

La polizza contro gli infortuni domestici copre anche le abitazioni secondarie o temporanee come una casa vacanze, situate in Italia. Non sono coperti gli eventuali infortuni in itinere, avvenuti nel tragitto.

La copertura assicurativa

L’assicurazione offre una rendita vitalizia a chi resta vittima di un infortunio durante lo svolgimento dei lavori domestici.

La percentuale di invalidità permanente contemplata per avere un indennizzo è pari al 16%.

In presenza di determinate gravi menomazioni si ha anche diritto all’assegno per l’assistenza personale continuativa (APC), pari a 545,02 euro.

Per l’invalidità compresa tra il 6 e il 15% si avrà diritto a un rimborso una tantum di 300 euro.

In caso di morte dell’assicurato, la rendita, calcolata con le stesse modalità e percentuali stabilite per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, viene corrisposta agli eredi.

La cancellazione dell’assicurazione

Qualora nel corso dell’anno viene meno uno dei requisiti previsti dalla legge, si deve chiedere la cancellazione. Essa deve avvenire in via telematica attraverso il servizio online “Invia la richiesta di cancellazione dall’assicurazione”.

Non è necessario richiedere la cancellazione dopo il compimento del 67° anno di età.

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2 COMMENTI

  1. Ma se mi infortunio a casa durante il lavoro stagionale partime che svolgo la mattina chi mi paga

  2. Io ho avuto 2 infortuni, in diversi anni ,ma non mi hanno riconosciuto niente. A causa di uno di questi dono costretta a portare i plantari. Poi quando si va alla visita , c’è un medico INAIL, che secondo me non è parziale. Grazie

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